È stata provvidenziale la presenza, ad appena dieci metri di distanza, di una pattuglia di carabinieri della compagnia Stella di Napoli, che effettuava i rilievi per un caso di suicidio. Udito uno scoppio, hanno prontamente avvertito i pompieri: è solo grazie a questa fortunata serie di coincidenze che si è potuto salvare un anziano, rimasto bloccato con i suoi cani a causa dell’incendio scoppiato nel terraneo di un palazzo nel popoloso rione Vasto, a ridosso della stazione di Napoli centrale. A innescare l’incendio l’esplosione della batteria di una bici elettrica andata in corto circuito. Fatte le debite proporzioni tra una bici elettrica e un’automobile elettrica, l’accaduto è analogo a un’altra strage sfiorata, a Treviso, a seguito dell’improvvisa e apparentemente inspiegabile esplosione di un’auto ferma in garage. E storie simili, relative ai veicoli elettrici, paiono diventare sempre più frequenti. (Continua a leggere dopo la foto)
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La dinamica dei fatti
L’anziano salvato dai carabinieri era dapprima assolutamente intenzionato a non lasciare il basso in cui vive tra via Genova e via Brindisi, per non abbandonare i suoi cani che, terrorizzati, si erano nascosti sotto al letto, ma alla fine l’uomo è stato convinto ad uscire dai militari, come riporta Il Mattino. Il tutto è avvenuto pochissimi istanti prima che le fiamme si propagassero. L’incendio è divampato subito dopo, dunque: lo stabile è stato solo parzialmente investito dalle fiamme anche grazie all’intervento tempestivo dei Vigili del fuoco. Ad andare completamente a fuoco, invece, proprio il basso in cui viveva l’anziano. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il precedente di New York
Solo poche settimane fa, a New York, nel distretto di Queens, una vicenda analoga ha avuto, purtroppo, conseguenze infinitamente più gravi: la batteria agli ioni di litio di una bicicletta elettrica è esplosa improvvisamente durante la carica, all’interno di un condominio, generando un terribile rogo risultato fatale per una ragazza 19enne e del fratellino di appena 7 anni. Nonostante le richieste di aiuto, fratello e sorella sono rimasti intrappolati all’interno dell’appartamento in cui vivevano. La bicicletta esplosa veniva caricata vicino alla porta d’ingresso del condominio quando è esplosa e ha innescato le fiamme che si sono rapidamente propagate verso l’interno. “Il modo in cui si verificano questi incendi, è come un’esplosione di fuoco. Gli occupanti hanno pochissime possibilità di fuga”, ha dichiarato John Hodgens, a capo dei Vigili del fuoco della Grande Mela. Nella sola New York è già il quinto incendio con vittime causato da una batteria agli ioni di litio quest’anno.
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