Un bilancio terribile quello della tragedia andata in scena a Mestre, dove un pullman è precipitato da un cavalcavia volando per decine di metri prima di schiantarsi al suolo. La conta è di 21 morti, due dei quali bambini, e di 15 feriti. Cinque di questi, come riportato da Repubblica, sarebbero in gravi condizioni. A bordo erano presenti al momento dell’incidente 40 turisti, la maggior parte stranieri, che si trovavano nel camping Hu di Marghera. Il bus stava percorrendo il cavalcavia della Bretella che da Mestre porta verso Marghera e l’autostrada A4 quando, per cause ancora da accertare, si è verificato l’incidente: in un tratto in discesa, il mezzo ha sfondato il parapetto per poi volare giù per circa 15 metri. In queste ore, ha fatto il giro dei social un video nel quale un vigile del fuoco spiega come le battiere elettriche del pullman abbiano poi preso fuoco, rallentando le operazioni di soccorso. (Continua a leggere dopo la foto)
>>> Ecco cosa è successo al conducente del bus precipitato nel vuoto: “Nessun segno di frenata”(VIDEO)

Il mezzo, ad alimentazione ibrida metano-gasolio, potrebbe aver preso fuoco dopo aver toccato i cavi dell’elettricità. Il sindaco Luigi Brugnaro ha commentato così l’accaduto: “Un’immane tragedia. Il pullman coinvolto nell’incidente stava andando da Venezia a Marghera. È uscito completamente di strada, è volato giù dal ponte. Siamo in lutto”. (Continua a leggere dopo la foto)

La batteria di un #autobus elettrico che prende fuoco…il disastro nel disastro #venezia #Mestre "…
"A complicare le cose è l'alimentazione, l'autobus è elettrico, quindi con le batterie. Purtroppo le batterie hanno preso fuoco con l'impatto, e le batterie hanno criticità… pic.twitter.com/8MEihB0SpQ— Fabio Dragoni (@fdragoni) October 4, 2023
Mestre: “Le batterie elettriche del pullman hanno preso fuoco”
Proprio in queste ore di rabbia e commozione, il giornalista della Verità Fabio Dragoni ha pubblicato un video su Twitter con protagonista un vigile del fuoco, che ha dato alcune delucidazioni in più sull’accaduto: “A complicare le cose è stata l’alimentazione dell’autobus, elettrica, purtroppo le batterie hanno preso fuoco con l’impatto”. (Continua a leggere dopo la foto)

“Purtroppo le batterie hanno delle criticità quando sono calde – ha spiegato il vigile – per questo le operazioni sono state un po’ più lunghe”. Un ulteriore elemento che ha permesso di ricostruire le terribili dinamiche di questa assurda tragedia.