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Addio Biden, ecco chi ne prende il posto. Lo scoop del New York Post su chi sfiderà Trump

Pubblicato il 24/01/2024 10:50

Donald Trump procede a ritmo spedito verso il suo ritorno alla Casa Bianca. Quella delle primarie repubblicane è una marcia trionfale, e anche i sondaggi nazionali sembrano avere tutti un esito certo: sarà lui il prossimo presidente Usa. Del resto Biden è in caduta libera, con una presidenza che lascia più ombre che luci, con gli Stati Uniti più deboli internamente e all’esterno. È per questo che i dem avrebbero già deciso di farlo fuori e di non ricandidarlo alle prossime elezioni. Chi al suo posto, dunque? Il nome, pesantissimo, che sarebbe stato scelto viene lanciato da uno scoop del New York Post. Un nome che, in effetti, sembra aver ridato un po’ di entusiasmo al mondo della sinistra americana, ormai rassegnata alla sconfitta. Si tratta di Michelle Obama, la ex first lady. (Continua a leggere dopo la foto)
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Sarebbe dunque Michelle Obama a correre al posto di Joe Biden per cercare di sconfiggere Donald Trump alle elezioni presidenziali americane. La strategia sarebbe già decisa: Biden annuncerà a maggio che non si ricandida e alla convention democratica di agosto verrà quindi “incoronata” lei. Il patto è che fino ad allora Biden dovrà comportarsi “come se fosse il vero candidato”. È questo, secondo il New York Post, il piano orchestrato direttamente dall’ex presidente Barack Obama che, come hanno rivelato nelle scorse settimane diversi media americani, è sempre più preoccupato dalla possibilità che Biden non riesca a battere di Trump. (Continua a leggere dopo la foto)

“Obama ha sondato il terreno con i suoi donatori”, scrive il New York Post citando fonti informate, secondo le quali l’ex presidente starebbe attuando, in modo riservato, un pressing sull’ottantenne Biden e il suo staff per convincerlo alla rinuncia. Manovre che non sono poi neanche così sotterranee se si pensa alla posizione assunta da David Axelrod, l’ex stratega di Obama, che ha pubblicamente messo in dubbio il fatto che la scelta di candidarsi alla rielezione da parte di Biden sia stata “saggia” o “nell’interesse del Paese”.

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