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Malore improvviso, nulla da fare per il giovane luogotenente. Una tragedia infinita

Pubblicato il 07/09/2022 19:23

Gianfranco Toffanetti, 54 anni, ha perso la vita a causa di un malore improvviso mentre si trovava nella caserma in viale Trieste a Udine. Secondo quanto si apprende da Udine Today il luogotenente dei carabinieri è stato colpito da un probabile attacco di cuore mentre si trovava in camera, durante la sua giornata libera.
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La vicenda

Sembrava tutto nella norma, ma dopo alcune ore in cui l’uomo non si era fatto più sentire, alcuni colleghi lo hanno cercato bussando alla sua porta, senza però ricevere alcuna risposta. Insospettiti dal silenzio all’interno della stanza, i militari hanno deciso di aprire la porta della stanza con un doppione della chiave. La scena che si è presentata davanti ai loro occhi è stata tragica. Toffanetti è stato trovato riverso sul letto, apparentemente privo di sensi. I militari hanno subito allertato i soccorsi, che si sono precipitati sul posto in pochi minuti. Gli operatori sanitari del 118 sono giunti in caserma con un’ambulanza e un’automedica, ma purtroppo per il militare non c’è stato nulla da fare. I sanitari hanno solo potuto constatarne il decesso.
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Il cordoglio dei colleghi

Gianfranco Toffanetti era in servizio al nucleo operativo radiomobile di Udine. Lascia un fratello gemello, di nome Giancarlo, anche lui luogotenente dei carabinieri in servizio a Monfalcone. Il neo comandante della compagnia di Udine Jacopo Mattone ha espresso la propria mestizia dichiarando: “Ci uniamo al cordoglio dei famigliari per la perdita del luogotenente Toffanetti. Un lutto che ci lascia particolarmente addolorati. L’arma dei carabinieri è da sempre una grande famiglia. Soprattutto per chi dimora all’interno nella stessa caserma e che tesse rapporti di amicizia con i colleghi, frequentandosi più spesso e al di fuori del servizio”.

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