Rocco Casalino, alla fine, si è trovato costretto suo malgrado a preparare gli scatoloni e lasciare l’ufficio di portavoce del premier Giuseppe Conte, stanza che stando ai ben informati ha fatto allargare perché ritenuta troppo piccola per le sue esigenze. Il terzo esecutivo guidato dall’Avvocato del Popolo, alla fine, non è nato, lasciando il posto all’avvento dell’uomo benedetto dall’Europa, Mario Draghi. E la domanda subito scattata è quella più scontata: a chi toccherò, ora, il compito di sostituire il potentissimo Casalino, l’uomo ombra di Palazzo Chigi negli ultimi mesi?
Una conferma di Casalino è ipotesi da scartare. Così come da scartare sembra il passaggio dei responsabili della comunicazione di grandi gruppi bancari nello staff di Draghi. Si guarda, piuttosto, alla Rai, dove il nome più gettonato è quello di Niccolò Bellagamba, fiorentino e in passato conduttore del Tg3 ed esperto di temi economici, spesso al seguito dell’ex presidente della Bce durante i suoi viaggi al di fuori dei confini.
Secondo Il Tempo, però, sarebbero alte le quotazioni anche di un’altra giornalista, Nathania Zevi, moglie di David Parenzo. Allargando lo sguardo al di fuori dei confini Rai, un altro nome molto gettonato in queste ore è invece quello di Gianfrancesco Rizzuti, che vanta esperienze in Confindustria, Abi e al ministero dello Sviluppo Economico, prima di finire a capo della comunicazione di Febaf, ruolo tutt’ora ricoperto.
Nel frattempo, a impazzare è anche il toto ministri. Con un nome dato fin qui per scontato, quello di Marta Cartabria alla Giustizia al posto di Alfonso Bonafede, tornato di colpo in discussione. Se prima, infatti, sembravano non esserci alternative per la poltrona di via Arenula, ora si parla anche di Livia Pomodoro, ex presidente del tribunale di Milano.
Ti potrebbe interessare anche: Baci, sesso e bombole del gas. Da Cotticelli a Zuccatelli. Dalla padella alla brace