Aveva solo 2 anni ed era scomparso nello scorso mese di luglio senza lasciare traccia. Lasciando un’intera comunità affranta e una famiglia disperata. Ora, dopo mesi di indagini e di speranze vane, è arrivata la terribile conferma. I resti umani trovati Sabato 30 Marzo nei pressi della comunità di Le Vernet, una frazione nel dipartimento delle Alpi in Alta Provenza, purtroppo appartengono al piccolo Emile S. La sua storia aveva commosso la Francia. Ma ora la polizia di Eix En Provence ha dato la conferma che annulla le residue speranze: le ossa ritrovate su un sentiero tra la Chiesa e la Cappella del villaggio, sottoposte ad analisi dall’Istituto di ricerca criminale della Gendarmeria Nazionale, appartengono proprio al piccolo Emile. (continua dopo al foto)
La scomparsa del bambino aveva subito fatto sorgere sospetti, tanto che le indagini avevano ipotizzato la possibilità del rapimento e del sequestro. Ma il gran lavoro delle Forze dell’Ordine, purtroppo, non aveva prodotto risultati. I resti di Emile sono stati trovati da un gruppo di escursionisti, a poco più di 100 metri dalla residenza dei nonni, presso i quali il piccolo si trovava in vacanza. Una zona già perlustrata diverse volte. Il che rende quasi certo che siano stati collocati in quel luogo successivamente. Sembra anche che il corpo, nel momento del ritrovamento, non fosse integro. Il che rende molto probabile che il piccolo Emile sia stato ucciso e che ci sia un mostro in libertà.
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