Un altro tragico evento si aggiunge alla lista nera. Un evento tragico che probabilmente si sarebbe potuto evitare.
Un piccolo imprenditore di 57 anni si è impiccato – come riferisce l’Ansa – nei capannoni della sua azienda alla periferia est di Napoli. I familiari avevano dato l’allarme dal momento che ieri sera non aveva fatto ritorno a casa. La situazione era allarmante, amici e parenti sapevano che si sentiva schiacciato dalle conseguenze della crisi economica.

Il presidente Giuseppe Conte ha parlato dell’accaduto durante l’incontro con Rete Imprese: “Dobbiamo affrontare un periodo di grandi sofferenze” e ha proseguito insistendo sul fatto di “lavorare tutti insieme e affrettarsi per portare questa settimana in Cdm il decreto legge” sulle misure economiche.
Tra gli effetti psicologici indotti dal lungo periodo di quarantena, la pressione dell’accumulo di debiti, i soldi che non arrivano, un governo che promette e non mantiene, un gorverno invisibile e incapace di dare risposte adeguate, la situazione è drammatica.