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“Sempre più bambine ossessionate da make up e creme anti-rughe”. Chi sono le Sephora Kids. L’allarme di psicologi e dermatologi

Pubblicato il 09/04/2024 12:32

Si chiamano “Sephora Kids”, dal nome di uno dei negozi di prodotti di bellezza più frequentati dalle ragazzine del Regno Unito. Un nome che loro stesse usano come hastag su Tik Tok. Sono tante e aumentano di numero ogni giorno, facili bersagli dei pubblicitari e delle mode lanciate sui social. E’ la “Generazione Alpha”, composta di giovanissime che vivono una vera e propria ossessione per i prodotti di bellezza. Non solo quelli, più innocui, pensati apposta per loro. Ma anche prodotti per adulti, persino le creme anti rughe che alla loro età sono una follia. Non a caso, è scattato un allarme che coinvolge psicologi e dermatologi in tutto il mondo. Che invitano i genitori a fare molta attenzione. (continua dopo la foto)

Bambine che usano prodotti contro l’invecchiamento. E che utilizzano in gran quantità prodotti di bellezza che contengono ingredienti per loro dannosi, come il retinolo, gli acidi esfolianti aggressivi. Oltre a creme idratanti e sieri costosi pensati per consumatori adulti. Un fenomeno allarmante, che va contrastato subito. In Svezia, una catena di farmacie ha deciso di non vendere più merce di questo genere a chi ha meno di 15 anni. Ma è ancora troppo poco. Perché l’uso di queste creme e di questi ingredienti è spinto da un’altra mania che gli psicologi segnalano come pericolosa. Quella di “apparire a tutti i costi”, implementata dall’uso massivo dei social. (continua dopo la foto)

Tutto questo puà portare a problemi ossessivi e dissociativi. E fa perdere alle ragazzine in un’età così delicata il senso della realtà. Oltre a implementare dinamiche di confronto e di competizione. Una corsa in avanti verso dinamiche proprie dell’età adulta che possono causare scompensi e frustrazioni. Inoltre, come segnalano i dermatologi, l’uso di certi ingredienti può essere molto dannoso per la pelle di queste giovanissime vittime di un meccanismo consumistico che non risparmia nessuno. L’importante è vendere. Anche se ne va della salute di migliaia di bambine.

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