Ecco le Sardine, i rivoluzionari che fanno la rivoluzione dal salotto di Amici di Maria De Filippi. Dopo aver incassato una serie di flop nelle ultime manifestazioni di piazza, il nuovo mito della sinistra radical chic parteciperà alla prima puntata del talent condotto da Maria De Filippi su Canale 5, che riparte con un mese e mezzo di anticipo il 28 febbraio. Saranno ospiti dunque Mattia Santori, Jasmine Cristallo e Lorenzo Donnoli. per parlare ai giovani contro l’odio. Il Corriere della sera dà conto delle parole della conduttrice Maria De Filippi sulla scelta di invitare i giovani attivisti politici. “Sono molto contenta che abbiano accettato il mio invito per parlare di valori umani”.
La De Filippi poi spiega: “Non sono un partito politico, rappresentano un movimento e non credo che la loro presenza possa essere strumentalizzata. Non potrei fare altrettanto invitando Salvini, perché è troppo legato a una parte politica. Se ci fosse qualcuno che vota Lega, ma che avesse un messaggio di speranza per i ragazzi, sarebbe il benvenuto”. A dare la notizia dell’ospitata delle Sardine è la stessa De Filippi a ora di pranzo in conferenza stampa. Ma la partecipazione di tre leader al programma scatena la rivolta di referenti sul territorio e simpatizzanti.
Racconta Emanuele Lauria su Repubblica: “Alle otto della sera una gran parte dei quasi 500 commenti sul profilo Facebook ‘6000sardine’ porta con sé critiche a questa decisione. Perché non concordata, perché violerebbe il silenzio mediatico che il movimento si era dato prima dell’assemblea di Scampia e per la natura della trasmissione: ‘State vanificando la vostra credibilità e coerenza deludendo migliaia di persone’, dice Annachiara Musella da Roma. ‘La prossima comparsata ad Arcore’, scrive Andrea Fiesoli da Firenze”.
Ma le critiche più dure arrivano dalla chat interna delle Sardine, che racchiude i fondatori e i referenti di ogni provincia. Attacchi dalla Sicilia, dalla Campania, dal Friuli, che non risparmiano la presunta voglia di protagonismo di Santori e dei suoi. Alcuni avvertono sul rischio di altri passi falsi “dopo la foto con Benetton”. In 4, fra gli attivisti più impegnati, abbandonano la chat.
Ti potrebbe interessare anche: In piena emergenza coronavirus, i medici finiscono indagati per le frasi inopportune del premier Conte