Robot umanoidi dotati di “cervelli” in arrivo entro il 2025. Questo l’annuncio del governo cinese che sta facendo discutere, con la volontà già espressa da Pechino di avviare la produzione. Come spiegato dalla testata Everyeye, questa ambiziosa iniziativa è stata delineata in un documento di nove pagine del Ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica (MIIT). Le autorità invitano il settore manifatturiero del paese a “stabilire un sistema di innovazione per i robot umanoidi, realizzare svolte in diverse tecnologie chiave e garantire la fornitura sicura ed efficace di componenti essenziali”. (Continua a leggere dopo la foto)
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L’obiettivo dichiarato è quello di posizionare la Cina come leader globale nella tecnologia entro il 2027. Il MIIT ha specificato che l’industria dovrebbe sviluppare il “cervello“, il “cervelletto” e gli “arti” dei robot umanoidi, sfruttando i recenti progressi nel campo dell’intelligenza artificiale. Una dichiarazione che non ha mancato di suscitare polemiche e perplessità. (Continua a leggere dopo la foto)
Pechino ha sottolineato la necessità di rendere i robot operativi “in condizioni difficili”. Pur senza rilasciare ulteriori precisazione, ha così fatto intendere la volontà di proseguire su un progetto del passato, che voleva gli automi utilizzabili per la lotta agli incendi e l’aiuto agli agenti di polizia in alcuni casi specifici. (Continua a leggere dopo la foto)
La Cina ha riconosciuto nel documento che, per raggiungere il livello di produzione di massa desiderato, la tecnologia dei robot umanoidi deve essere “significativamente migliorata” in modo da formare “un sistema di catena di fornitura industriale sicuro e affidabile e costruire un’ecologia industriale con competitività internazionale”.
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