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Al ristorante sì, ma senza usare il wc. L’ultima follia del governo: trattenetela!

Pubblicato il 28/04/2021 16:25

Quindi al ristorante – più o meno – ci si può andare. Però una volta lì non è possibile andare in bagno. Se durante il pasto ti scappa, devi cercare un’aiuola nei dintorni e farla lì, o dietro un albero. Questa è l’ennesima follia dettata da chi sta gestendo l’emergenza pandemica e le riaperture in Italia. La questione dei bagni nei ristoranti è l’ennesima dimostrazione dell’incapacità di chi governo. Se sui social l’indicazione è stata accolta – fortunatamente – con la solita ironia italiana da parte dei clienti, i ristoratori invece hanno risposto con rabbia. Rassegnati, dato che ormai non sanno davvero più cosa fare. (Continua a leggere dopo la foto)

I servizi igienici possono essere utilizzato solo “in caso di assoluta necessità”. E come la dimostra uno l’assoluta necessità? È infatti questo uno dei paradossi più evidenti contenuti nel nuovo decreto del governo Draghi, che ha disposto le prime riaperture. Si può andare al ristorante all’aperto ma non si può entrare per usare il bagno. Così come non si può entrare a mangiare all’interno del locale in caso di pioggia. Quella del bagno però è la norma che sta suscitando più polemiche. (Continua a leggere dopo la foto)

Andare in bagno è di per sé un bisogno essenziale, quindi le faq di palazzo Chigi che precisano che “l’uso dei servizi igienici posti all’interno dei bar e dei ristoranti non può essere consentito, salvo casi di assoluta necessità” appare al quanto bizzarra. Non è specificato cosa si intenda per casi di “assoluta necessità”: ed è proprio su questa opzione che si sono scatenati meme e vignette su social. Tra chi non tira lo sciacquone per far vedere al proprietario e alle forze dell’ordine l'”assoluta necessità” a chi si alza dal tavolino per andare a farla nelle aiuole. (Continua a leggere dopo la foto)

L’autorizzazione all’utilizzo dei servizi igienici è quindi discrezione del ristoratore? E chi lo sa. Ma il ristoratore, già vessato da mille intoppi, può mettersi anche ad assumersi una responsabilità non sua per mandare o non mandare i clienti al bagno? Siamo alla follia.

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