E’ un allarme serio, per rischio microbiologico, quello diramato dal Ministero della Salute e dai Supermercati Esselunga. A finire nel mirino alcuni lotti di vongole lupino, varietà molto diffusa nei nostri mari (Adriatico e Tirreno) e anche sulle nostre tavole. Secondo quanto riportato sul sito del Ministero, le vongole sotto accusa per la presenza di quantità oltre i limiti di sicurezza del batterio Escherichia Coli sono prodotte dal Consorzio Pescatori di Goro. Si trovano nei supermercati in confezioni a rete del peso di un chilogrammo. (continua dopo la foto)
I lotti ritirati dalla vendita e segnalati riportano le seguenti sequenze di numeri: 438879, 438952, 438881, 438940 e 438955. Le autorità sanitaria invitano chi le avesse già acquistate a non consumarle a scopo precauzionale. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare direttamente il Consorzio Pescatori di Goro all’indirizzo email [email protected] come indicato nell’avviso di richiamo. Il batterio dell’Escherichia Coli può causare dissenteria, nausea, vomito. E in qualche caso anche infezioni più gravi. E’ quindi bene fare attenzione ed evitare di ingerire i prodotti segnalati.
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