Buongiorno Signora Merlino, sono Stefano Puzzer Le scrivo questa mail dopo aver seguito la sua trasmissione “L’aria che tira” in onda all’ora di pranzo. Ho visto che discutevate dei fatti incresciosi successi fuori dall’università “La Sapienza” di Roma. Le dico molto francamente che ricordo come fosse ora di come Lei additava i manifestanti AUTORIZZATI di Trieste come dei facinorosi e “scappati di casa” e che eravamo dei sconsiderati a manifestare il nostro dissenso contro l’introduzione del GREENPASS. (Continua dopo la foto)
Manifestare è un diritto di ogni cittadino italiano sancito dalla Costituzione ma è vergognoso usare due pesi e due misure nel giudicarlo. Credo sia giusto che gli studenti possano manifestare come avrebbero dovuto fare tutti i lavoratori italiani.
Visto che adesso la verità sta uscendo e noi portuali avevamo totalmente ragione, dichiarando che il GREENPASS era tutto meno che uno strumento sanitario, che ledeva solamente i diritti dei lavoratori, ci piacerebbe e penso sia un nostro diritto chiedere a chi fà informazione, che lo faccia in modo serio e degno.
W la libertà di scelta e la libertà di informazione.
Buona giornata.
Distinti saluti
Comitato La gente come noi.
Stefano Puzzer