x

x

Vai al contenuto

Saviano ci ricasca dopo la querela: “Meloni ha paura”. Accuse pesanti contro la premier (IL VIDEO)

Pubblicato il 22/12/2022 12:02 - Aggiornato il 22/12/2022 12:20

Non si placa lo scontro tra Giorgia Meloni e Roberto Saviano, con la premier che ha confermato di non voler ritirare la querela contro lo scrittore che in passato l’aveva definita pubblicamente “bastarda” per le politiche adottate sui migranti. Una scelta che non ha fatto evidentemente piacere all’autore di Gomorra, che forse si sarebbe aspettato un passo indietro dalla leader di Fratelli d’Italia. Evidentemente piccato, Saviano ha così deciso di tornare alla carica, pubblicando un lungo video sui social dal tono battagliero, tornando sul merito della vicenda: “Meloni ha deciso di querelarmi ma poi si sottrae al processo, mi querela ma non accetta il confronto nella stessa sede in cui lei lo ha portato. Meloni ha detto che l’ho accusata di essere responsabile della morte di un bambino. Falso”. (Continua a leggere dopo la foto)

Una sorta di risposta a distanza a quanto dichiarato da Meloni il 17 dicembre, durante la festa di Fratelli d’Italia: “L’ho querelato, non da presidente del Consiglio, ma da presidente dell’unico partito di opposizione. Non si trattava di critica. Ripetutamente mi ha dato della ‘bastarda’ affibbiandomi la responsabilità della morte di un bambino in mare, quando ero all’opposizione e neanche lontanamente potevo avere responsabilità. Io non politicizzo, lui sta cercando di farlo”. (Continua a leggere dopo la foto)

“Meloni ha paura di questo processo perché sul banco degli imputati non ci sono io. Ma attraverso me c’è il diritto di criticare aspramente il potere, che è uno dei pilastri della democrazia” ha proseguito Saviano nel video di replica. E ancora: “Io sono sotto processo per aver stigmatizzato le parole di odio e disumane che da anni la premier pronuncia, contro ong e migranti, volendo dire che l’emergenza migranti non è emergenza invasione, ma è emergenza umanitaria, volendo dire e ribadire che non esistono blocchi navali praticabili, e che chi salva vite in mare non può essere arrestato per puro piacere di una donna, che si presenta come un underdog, una sfavorita, ma in realtà è in Parlamento, ai vertici delle istituzioni da vent’anni”. (Continua a leggere dopo la foto)

Saviano ha poi accusato Meloni di avere “paura di andare in tribunale. Questo è il motivo per cui continua a fare processi in piazza, perché la sua propaganda può esistere solo se ha certezza di non avere sanzioni, solo se può avvenire in assenza di giuramento di veridicità. Non sarebbe così se venisse a raccontare le sue fandonie in tribunale”.

Ti potrebbe interessare anche: “Lo pagherete carissimo!” La Minaccia di Medvedev all’Europa. Intanto Bloomberg asfalta le sanzioni