La Digos sta indagando a causa di alcuni manifesti choc che sono apparsi per le vie della città partenopea oggi, giorno della festa della liberazione. Tali manifesti sono stati affissi vicino ai monumenti che ricordano i martiri delle Quattro Giornate che portarono i napoletani a ribellarsi al nazifascismo tra il 27 ed il 30 settembre 1943. Insomma, il luogo stato scelto dagli artefici di questo ignobile gesto in maniera mirato, poiché la zona è quella dei luoghi simbolo della Resistenza. Ma cosa mostrano i poster? (Continua dopo la foto)

La Digos di Napoli, coordinata dal primo dirigente Antonio Bocelli, ha avviato le indagini per individuare i responsabili dell’affissione delle foto a testa in giù della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, del presidente del Senato, Ignazio La Russa, e dei ministri dell’Interno, Matteo Piantedosi e dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.
