La comunità di Curno, in alta Val Seriana, il giorno di Pasqua è stata colpita da un lutto del tutto inaspettato. Andrea Piccinelli, noto urologo 61enne, ha perso la vita mentre era a pesca in un fiume vicino a casa. Aveva deciso di recarsi sul torrente Bondione nonostante il maltempo. Nel tardo pomeriggio di domenica i famigliari, preoccupati perché non lo vedevano tornare, hanno dato l’allarme. Immediatamente i Vigili del Fuoco e il soccorso alpino sono entrati in azione e hanno iniziato le ricerche dell’uomo, che era un appassionato pescatore. Purtroppo i timori che fosse successo qualcosa di grave sono stati confermati verso la mezzanotte. Il corpo dell’urologo è stato ritrovato nel Bondione, in piena a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi. (continua dopo la foto)
Piccinelli, a quanto è dato sapere, è morto per “politrauma” in seguito alla caduta. Le ipotesi dei Carabinieri, giunti sul posto per svolgere le indagini, sono sostanzialmente due: l’uomo potrebbe essere deceduto a causa di una caduta accidentale, oppure in seguito a un malore improvviso. L’urologo lavorava all’ospedale San Marco di Zingonia ed era molto conosciuto a Lizzola, luogo in cui trascorreva le ferie e i fine settimana nella sua seconda casa. La sua perdita ha gettato nello sconforto la famiglia e l’intera comunità che lo conosceva e apprezzava.
potrebbe interessarti anche https://www.ilparagone.it/attualita/malore-improvviso-in-campo-frida-maanum-arsenal-femminile-come-sta-ora/