Continua, senza sosta, il boom di malori improvvisi, soprattutto tra i giovani. È una piaga, una vera epidemia che sta falcidiando l’Italia. E nessuno continua a parlarne, nessuno cerca di portare all’attenzione di media e, soprattutto, ministero della Salute, questi numeri choc. Numeri che sono vite. Numeri che sono affetti. Numeri che sono giovani che lasciano i loro cari. Una tragedia dietro l’altra, ognuna con la stessa dicitura “malore improvviso”. Gli ultimi due casi, nelle ultime 24 ore, sono avvenuti in provincia di Fermo e in provincia di Cosenza. Il primo “malore improvviso” è quello che si è portato via un uomo di 44 anni, trovato morto nella propria abitazione. (Continua a leggere dopo la foto)
La vittima, un operaio, si chiamava Sergio Giammaria, abitava a Monte Urano ed era originario di Porto Sant’Elpidio. Come riporta Il Messaggero, durante la stessa notte ha perso la vita anche una giovane donna di 42 anni residente a Sant’Elpidio a Mare. L’uomo è stato colpito da un malore improvviso. Per quanto riguarda Monte Urano, l’uomo era in casa quando ha iniziato a sentirsi male. Immediato l’allarme da parte della famiglia con l’intervento sul posto della Croce Azzurra di Sant’Elpidio a Mare ma per il 44enne non c’è stato niente da fare. (Continua a leggere dopo la foto)
Sul posto anche i carabinieri per cercare di risalire alle cause del decesso. Cordoglio, come accade in questi casi, anche sui social dove gli amici, colpiti dal lutto, hanno salutato la vittima. “Mi mancherai, riposa in pace amico mio”, scrive un amico ricordando con dolore Giammaria. Anche in questo caso, come prassi, sono state avviate le indagini per risalire alle cause del malore che hanno strappato la vittima troppo presto alla vita. (Continua a leggere dopo la foto)
Un altro “malore improvviso” invece non ha lasciato scampo a una turista 28enne che si trovava in vacanza in Calabria, a Santa Maria del Cedro in provincia di Cosenza. La ragazza – stando a quanto si legge su Calabria 7 – si sarebbe sentita inspiegabilmente male e avrebbe allertato parenti e vicini. A lanciare l’allarme infatti sarebbero stati proprio i vicini di casa, preoccupati per le urla dei familiari. Giunto sul posto il personale medico del 118, questo non ha potuto far altro che constatare il decesso della malcapitata.
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