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Luce e gas da incubo, arrivano nuovi aumenti: ecco di quanto ancora crescerà la bolletta

Pubblicato il 26/09/2022 10:11

Non c’è pace per gli italiani. Già fortemente scossi dall’aumento clamoroso delle bollette, pensavano di avere il peggio alle spalle. E invece… Il peggio deve ancora venire. A ottobre, infatti, il prezzo dell’energia elettrica potrebbe subire aumenti dal 60% al 100%. E di conseguenza luce e gas subiranno un nuovo, drammatico rialzo. Come spiega Il Giornale, “l’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, rilascerà le tariffe che vengono aggiornate ogni trimestre e che indicizzano i costi per i consumatori sotto il regime di maggior tutela. Con l’aggiornamento del primo luglio l’Autorità era riuscita a ritardare di un trimestre l’esplosione dei prezzi ma ora non c’è più spazio di manovra. Per molte famiglie e per molte imprese il 30 settembre coincide con la scadenza dei contratti annuali per le fornite energetiche e le offerte sul mercato non sono incoraggianti”. (Continua a leggere dopo la foto)

Le famiglie e le piccole imprese che sottostanno alla maggior tutela sono circa un terzo del totale. “Il presidente Arera, Stefano Besseghini, si è sbilanciato prevedendo un aumento del prezzo dell’energia elettrica tra il 60% e il 100%, sostenendo che le altre voci delle bollette dovrebbero rimanere stabili. A fare la differenza saranno quindi i consumi effettivi ma, per stabilirne con certezza il prezzo, sarà necessario attendere ancora qualche giorno, anche in virtù dell’avvicendamento al governo”. Sempre rimanendo nell’ambito dell’energia elettrica, va anche evidenziato che le aziende dovranno lasciare il mercato tutelato all’inizio del 2023 e le famiglie a partire dal 10 gennaio del 2024. (Continua a leggere dopo la foto)

Un quadro che, in questo momento di tariffe in forte aumento non riesce a calmierare i prezzi, cosa che dovrebbe essere lo spirito del mercato libero basato sulla concorrenza. Si legge ancora su Il Giornale: “Quei pochi fornitori che offrono listini a prezzo fisso si spingono a chiedere cifre vicino a un euro per chilowattora, quindi molto superiori a quelle del mercato tutelato. Le offerte più diffuse sono indicizzate ai prezzi della materia prima e i rincari possono essere estremi e galoppanti. Va sottolineato che a partire dal primo ottobre i prezzi del gas verranno aggiornati mensilmente in base ai valori del mercato”. (Continua a leggere dopo la foto)

Giulio Bettanini, esperto del settore energetico, ha rilasciato una dichiarazione al Sole 24 Ore evidenziando che per il prossimo mese di dicembre il prezzo del megawattora potrebbe raggiungere gli 880 euro, lanciando quindi presagi pessimistici (per il mese di ottobre il prezzo del megawattora è stimato in 678 euro). L’azienda di analisi avanzate Remtene fa risaltare gli aumenti del prezzo fisso del gas, cresciuto in media di oltre 300 euro nel corso dell’ultimo anno.

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