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L’allarme dagli Usa: “Rischio paralisi con il vaccino Johnson & Johnson”

Pubblicato il 13/07/2021 11:17

Mentre il governo italiano torna alla carica con gli obblighi di vaccinazione, incurante delle lamentele di chi chiede più certezze prima di procedere alla somministrazione, ecco arrivare un nuovo allarme sul fronte vaccini: le ultime ricerche hanno infatti evidenziato come il farmaco Johnson & Johnson possa portare conseguenze indesiderate, purtroppo a volte anche gravi, in chi lo riceve, a conferma di quanto ancora inaffidabili siano le attuali risposte al Covid-19.

L'allarme dagli Usa: "Rischio paralisi con il vaccino Johnson & Johnson"

La Food and Drug Administration, l’Agenzia del farmaco degli Stati Uniti, ha infatti lanciato l’allarme sui possibili rischi neurologici legati al siero monodose: secondo quanto riporta il New York Times, la somministrazione del vaccino J&J in alcuni casi potrebbe portare all’insorgere della rara sindrome di Guillain-Barré, nota anche come “paralisi di Landry”, che si manifesta con una paralisi progressiva agli arti, prima le gambe e poi le braccia.

Le autorità sanitarie statunitensi scrivono di aver identificato 100 casi segnalati di soggetti che hanno sviluppato la sindrome di Guillain-Barré, su un totale di quasi 12,5 milioni di dosi somministrate. Di questi 100 casi, 95 sono stati gravi e hanno richiesto il ricovero. In uno, purtroppo, si è verificato il decesso del paziente.

Nella nota si legge che “la probabilità che ciò accada sono molto basse e il tasso di casi segnalati supera solo di un piccolo margine il tasso di base nella popolazione generale”. La sindrome, che colpisce ogni anno in America tra le 3000 e le 6000 persone, si manifesta con un attacco ai nervi periferici caratterizzato da debolezza o addirittura paralisi progressiva, il più delle volte a partire dalle gambe ma può raggiungere i muscoli respiratori, e poi i nervi della testa e del collo.

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