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Il Conte-ter? Di Maio vicepremier insieme a un big del Pd

Pubblicato il 04/01/2021 10:42

Nel silenzio teso dietro il quale si è arroccato Giuseppe Conte, si nasconde in realtà una trattativa vibrante tra gli esponenti giallorossi, con Matteo Renzi nel doppio ruolo di attore protagonista e mina vagante pronta a esplodere. Italia Viva ha lanciato l’ultimatum al premier: entro il 7 gennaio può arrivare l’ok a un eventuale Conte-ter se Palazzo Chigi prenderà un’iniziativa, altrimenti i ministri legati al Rottamatore presenteranno le proprie dimissioni aprendo così una crisi dal finale tutto da scrivere. E così, nell’ombra, sono iniziati i confronti per scongiurare il peggio, costi quel che costi.

Il Conte-ter? Di Maio vicepremier insieme a un big del Pd

Conte è pronto a tutto pur di scongiurare la consegna anticipata delle chiavi di Palazzo Chigi. E così si è subito sbracciato per mostrare a Renzi segnali di ritrovata disponibilità al confronto. Sul Recovery Fund, innanzitutto, tema particolarmente caro al suo predecessore che vuole a tutti i costi intestarsi i meriti di aver speso i soldi in arrivo (chissà quando) dall’Europa: la bozza del ministro Gualtieri sarà recapitata a tutte le forze di maggioranza e solo dopo sarà convocato il Consiglio dei ministri. Ma l’Avvocato del Popolo si è detto disponibile anche all’ennesimo rimescolamento dell’esecutivo, che potrebbe assumere stavolta connotati più politici.

Il Conte-ter? Di Maio vicepremier insieme a un big del Pd

A Renzi, in caso di Conte-ter, spetterebbe qualche poltrona importante. Si parla addirittura della possibilità che un esponente di Italia Viva finisca al Viminale o a gestire il capitolo delle grandi opere del Mit. Certo, restano tante incognite. Ma il premier sa di poter contare sulla voglia del Movimento Cinque Stelle di arrivare a fine mandato a tutti i costi: escludendo l’ala vicina a Di Battista, gli esponenti pentastellati guardano al ritorno anticipato al voto come a un suicidio, visto anche i sondaggi tutt’altro che confortanti in caso di elezioni.

Il Conte-ter? Di Maio vicepremier insieme a un big del Pd

Lo schema finale potrebbe vedere la conferma del presidente del Consiglio con al suo fianco, nel ruolo di vicepremier, Andrea Orlando e Luigi Di Maio. In caso, a sorpresa, dovesse arrivare addirittura un cambio al vertice, al posti di Conte potrebbe sedere il dem Dario Franceschini, caldeggiato dallo stesso Renzi. Scenario al quale, però, ufficialmente nessuno pensa ancora.

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