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“È gravissimo”. “Invisibili”, il documentario sugli effetti avversi e la censura di Bassetti, scoppia il caso a Genova

Pubblicato il 17/12/2022 14:16

 Il 22 dicembre nelle sale del Comune di Genova è prevista la proiezione del noto documentario “Invisibili” a cui si sono opposti diversi esponenti del mainstream. Tra i diversi tentativi (riusciti?) di censura non poteva mancare quella del noto virostar Matteo Bassetti. “Trovo gravissimo che il 22 dicembre possa essere rappresentato nella sede del Comune di Genova un documentario censurato da YouTube, che prende in considerazione fake news. Mi auguro che si eviterà di proiettarloe che il sindaco Marco Bucci, che è una persona da sempre dalla parte della scienza, voglia intervenire su questa situazione ed evitare che tutto questo avvenga”, così all’agenzia Dire il direttore della clinica di Malattia infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, commentando la notizia della proiezione del documentario. (Continua dopo la foto)

Poi l’infettivologo ribadisce: “Spero e mi auguro che un’istituzione così prestigiosa come il Comune di Genova non dia la possibilità di trasmetterlo. Se fosse trasmesso, sarebbe un pessimo messaggio per la città di Genova. Credo che questo tipo di documentari e questa modalità di guardare ai vaccini sia profondamente sbagliata. Non è questione di fare censura, ma la scienza è una cosa, la propaganda e la politica sono un’altra”. Bassetti ne spara a raffica e prosegue: “Poi non ci si lamenti, se in questo 2022 abbiamo tra le percenutali più basse di dosi di richiamo per il covid e di vaccino antinfluenzale. Tutta questa campagna denigratoria di alcuni giornalisti e politici non ha fatto altro che danneggiare il nostro Paese. Oggi ci troviamo di fronte a questa ondata di influenza pazzesca che avremmo potuto tranquillamente evitare facendo la vaccinazione ai più piccoli e ai più fragili. Ma non è stata fatta per tutta questa gente che parla di cose che non sa: la cosa peggiore non è non sapere, ma pensare di sapere cose che non si sanno”.

Infine la virostar ha lanciato la controproposta: “Mi piacerebbe che nella sala del Comune di Genova si proiettasse un documentario che facesse vedere che cosa siamo riusciti a fare grazie ai vaccini e che oggi facciamo un Natale normale grazie a quello che abbiamo fatto nel 2021 e di cui viviamo ancora di rendita. So che non è responsabilità diretta del Comune, ma bisogna guardare con attenzione a queste cose perché si danno messaggi sbagliati alla gente”.

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