È deceduto nella notte Salvatore Giuffrida, a soli 59 anni, il direttore generale dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova. Infarto fulminante, ovvero malore improvviso, la causa del decesso che si aggiunge a una impressionante miriade di malori fatali. Accusato il malessere, il dottor Giuffrida è stato portato d’urgenza al Pronto Soccorso dello stesso Policlinico San Martino, ma i sanitari non sono riusciti a salvarlo. Uno schema che pare ripetersi e che abbiamo illustrato più e più volte nei nostri articoli. Sempre con un senso di carità cristiana verso l’uomo scomparso, ci limitiamo a considerare che Giuffrida fosse evidentemente plurivaccinato e che pare non avesse alcuna particolare patologia pregressa, oltre ad essere ancora relativamente giovane. (Continua a leggere dopo la foto)
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Il “San Martino” è la stessa struttura sanitaria nella quale presta servizio Matteo Bassetti, come direttore del reparto Malattie Infettive, nonché presenza fissa della televirologia. Bassetti ha espresso il proprio cordoglio con un lungo post su Facebook, e una foto che li ritraeva assieme, scrivendo: “Un grande professionista al servizio del sistema sanitario e ospedaliero pubblico che ha saputo unire determinazione e coraggio”.
Come apprendiamo da Quotidiano Sanità, tanto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, quanto l’assessore regionale alla Sanità, Angelo Gratarola, stamane si sono recati all’ospedale. Il governatore ha parlato di “un giorno triste”, aggiungendo: “La Sanità ligure perde uno dei suoi pilastri e una delle sue migliori guide mentre tutti noi perdiamo una persona speciale, sempre disponibile e allegra”. E ancora: “La morte improvvisa di Salvatore Giuffrida ci lascia sgomenti e addolorati”. Giuffrida aveva raccolto la guida dell’ospedale San Martino dal suo predecessore, Giovanni Ucci, il 30 dicembre 2020, gestendo la delicata situazione della pandemia.
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