Giuseppe Cruciani non è uno che le manda a dire. E durante l’ultima puntata di Dritto e Rovescio, il programma di Rete 4 che si occupa di attualità e di politica, è intervenuto a gamba tesa in una discussione fra i due ospiti in studio. Due ristoratori agli antipodi. Il primo, convinto della bontà del “cibo del futuro”, dove per futuro si intendono insetti e alimenti sintetici. Dall’altra un allevatore tradizionale, che invece è di tutt’altra idea: “Sono cresciuto mangiando prodotti sani e italiani”, ha replicato al suo collega che produce e vende grilli. (continua dopo la foto) Un dibattito molto attuale, specie in questo periodo in cui gli agricoltori protestano in tutto il Continente per preservare il proprio settore e i propri diritti. Di fronte a questo “scontro” fra due idee del tutto diverse sul futuro dell’alimentazione, Paolo Del Debbio ha chiesto l’opinione di Cruciani. “Tu da che parte stai?”, gli ha chiesto. “Sono dalla parte dell’allevatore tradizionale”, è stata l’immediata risposta. “Dietro le parole dell’amico che produce grilli e li commercializza, c’è una frase significativa. Quando chiede se è stato detto alla famiglia del maiale come lo hanno ammazzato. C’è l’ideologia della sostituzione di un cibo con un altro. Io sono per la libertà, ma dietro a tutto questo c’è l’obiettivo della sostituzione”. (continua dopo il video) <> Cruciani ha poi attaccato direttamente l’Unione Europea. “Il cibo tradizionale viene considerato vecchio, inquinante, killer. I cibi tradizionali sono considerati residuali. E la gente si deve abituare. La Ue in realtà vuole farci consumare quello che dice lei”. Mentre i super ricchi, come confermano le notizie che arrivano dal mondo in questi ultimi tempi, comprano terreni per coltivare e allevare il cibo di qualità a cui siamo abituati. Perché gli insetti, secondo loro, dobbiamo mangiarli noi, il popolo. Mica Bill Gates. A lui e ai suoi amici sono riservati le bistecche vere e le verdure appena colte nei campi. E a noi, la farina di vermi e grilli. potrebbe interessarti anche https://www.ilparagone.it/attualita/draghi-leuropa-cambi-democrazie-a-rischio-ora-lex-premier-ha-scoperto-che-e-tutto-da-rifare-e-sulla-transazione-economica/
