
Dopo l’exploit de “Il mondo al contrario”, divenuto un vero e proprio best seller in Italia, il generale Vannacci torna in libreria con il suo ultimo lavoro, “Il coraggio di vincere”, pubblicato da Piemme. Peccato, però, che alle librerie Feltrinelli l’ultimo libro del generale venga “nascosto”, tanto che Vannacci denuncia questa pratica come “censura morale”. Il caso è stato sollevato dall’AdnKronos che non avendo trovato esposto “Il coraggio vincere” ha chiesto spiegazioni ai commessi di alcune rivendite romane. “Scelta aziendale”, la risposta. “A richiesta lo diamo, questa è l’indicazione”. A quel punto è proprio lo stesso Vannacci che alza la voce: “È sintomatico dell’epoca nella quale viviamo: ciò che è ritenuto scomodo o comunque non intonato con il pensiero dominante viene in qualche modo censurato, se non fisicamente, almeno dal punto di vista morale”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Ancora nessuna dichiarazione da parte di Feltrinelli Librerie a riguardo. Nella vicenda è intervenuto anche Federico Mollicone, presidente della commissione Cultura ed Editoria della Camera. “Io rispetto la libertà e l’autonomia editoriale dei circuiti librari ma mi piacerebbe sapere se anche i libri pubblicati dalla casa editrice Sensibili Alle Foglie, fondata dal Renato Curcio, che fu tra i fondatori delle Br, subiscono lo stesso trattamento del libro di Vannacci”, ha dichiarato l’esponente di Fratelli d’Italia.
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