Era successo a Milano, a Foggia e a Pistoia. E nel capoluogo lombardo erano anche state arrestate tre persone. Ma a quanto pare non è bastato per fermare i folli, che possono solo essere definiti criminali, che per “divertirsi” non trovano di meglio da fare che mettere a rischio la vita altrui. Tendendo cavi di acciaio o altro ad altezza d’uomo in mezzo alla strada. E stavolta ci è scappato il morto. Un povero ragazzo di 25 anni, Damiano Bufo, grande appassionato di moto. Il ragazzo domenica pomeriggio stava facendo motocross con degli amici in una località in provincia di Teramo. A causa di un cavo d’acciaio teso da qualcuno fra due alberi, il ragazzo ha perso il controllo della sua moto. (continua dopo la foto)
La caduta e l’impatto con il cavo hanno causato alla vittima gravi ferite. I sanitari del 118 sono sopraggiunti in pochi minuti, ma per Damiano non c’è stato niente da fare. L’assurda tragedia ha gettato nello sconforto un’intera comunità. E non si può dimenticare che poco tempo fa un uomo di 47 anni, a Pistoia, si era rotto entrambi i polsi cadendo da una bicicletta proprio a causa di un cavo teso fra due tronchi. Mentre a Milano la tragedia è stata solo sfiorata grazie alla segnalazione di un testimone che si era accorto di quanto stava accadendo. Mentre a Foggia un automobilista si era reso conto appena in tempo del pericolo. Ora, invece, questo folle atto criminale è costato la vita a un giovane innocente.
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