Prima la difesa a spada tratta dei vaccini Covid che – come dimostrano sempre più studi – hanno causato, e continuano a causare, effetti avversi gravi e morte; ora la difesa a spada tratta della droga che sta ammazzando milioni di persone in tutto il mondo e che è arrivata anche in Italia. Roberto Burioni torna agli onori della cronaca con la sua ultima battaglia. Mentre dall’America arrivano immagini tragiche su come questa droga continua a spezzare migliaia di vite e a rendere le città invase da zombie (questo il modo in cui la chiamano, per la condizione in cui fa cadere le persone che la assumono, facendole diventare come zombie che vagano senza meta e senza reggersi in piedi), Burioni coglie l’occasione dell’ospitata del suo amico Fabio Fazio per lanciare un appello in difesa del Fentanyl. (Continua a leggere dopo il post)
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“Il fentanyl è un farmaco, non è una droga come l’eroina o la cocaina. È un farmaco che ha un’importanza nell’utilizzo medico, come cura del dolore. Ha dei grandi vantaggi, è molto facile da somministrare, è molto più potente della morfina e ha un’azione rapida.”@RobertoBurioni… pic.twitter.com/grQri8F3Fs
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) March 17, 2024
Il Fentanyl, infatti, è in realtà un farmaco utilizzato per rendere più sopportabile il dolore in caso di malattie molto pesanti. È un oppiaceo sintetico che in America ha già causato una strage. “La droga degli zombie”, però, in base al parere del virologo Roberto Burioni, “non dovrebbe essere tolta dalla circolazione dal Governo italiano”. Il governo, infatti, visto il preoccupante dilagare anche in Italia dello spaccio illegale della sostanza, sta lanciando un Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di fentanyl e di altri oppioidi sintetici, che punta a limitarne e monitorarne il commercio illegale sulle piazze di spaccio. Burioni, però, sottolinea come il farmaco sia troppo importante in medicina nella cura del dolore. Quindi suggerisce sì al governo di intervenire per contrastare il fenomeno della diffusione illegale, ma al tempo stesso lo ammonisce dal toglierlo dal mercato. (Continua a leggere dopo il video)
Ha spiegato Burioni: “E’ un farmaco, non è una droga come l’eroina o la cocaina. È un farmaco che ha un’importanza nell’utilizzo medico, nelle anestesie generali ma soprattutto come cura del dolore. Ha dei grandi vantaggi, è molto facile da somministrare, è molto più potente della morfina e ha un’azione rapida”. Il fentanyl va infatti ad agire sul nostro sistema nervoso centrale, quindi sul nostro cervello. Se utilizzato al di fuori del controllo medico produce degli effetti che possono essere simili a quelli di una droga: stato euforico, allucinazioni, stordimento, sonnolenza e scollamento dalla realtà. Per questo è ormai diventata, soprattutto in America, una droga comune. Il fentanyl è molto più potente dell’eroina, e oltretutto è molto più facilmente ed economicamente producibile.
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