Nell’ultima puntata di “Piazzapulita”, il programma di Corrado Formigli su La7, è andato in scena uno scontro molto acceso tra il professor Andrea Crisanti, uno dei televirologi più presenti sui media italiani durante la pandemia (esposizione che gli è valsa la candidatura con il Pd alle ultime elezioni politiche), e il vicedirettore de LaVerità Francesco Borgonovo. Il motivo del contendere è quello dei vaccini, ancora al centro di numerosi scontri, soprattutto alla luce di studi sempre più approfonditi e sempre più indipendenti che stanno smontando, via via, l’intera narrazione a senso unico subita dal nostro Paese nell’ultimo anno e mezzo. Dice Borgonovo smontando il ragionamento che Crisanti ha appena concluso: “Se le persone sono morte è perché non venivano curate, perché mancava un piano pandemico, mancavano le mascherine, perché i medici di base non uscivano, perché è stato fatto un lockdown, perché l’Oms ha avuto degli atteggiamenti sbagliati perché doveva proteggere degli interessi internazionali”. Formigli lo interrompe e chiede, riprendendo la polemica innescata dal sottosegretario alla Salute Gemmato: “Dunque: i vaccini hanno risparmiato delle morti?”. (Continua a leggere dopo la foto)
Risponde Borgonovo: “Quello che dice Enrico Letta, ossia che Gemmato ‘nega i vaccini’, o che ‘bisogna credere nel vaccino’ non ha senso. Perché nel vaccino non ci si deve credere. Un vaccino si somministra, si testa, si guardano i dati… Dire ‘senza il vaccino sarebbe andato peggio’ è un frase che in sé non ha senso. A quale fascia di età ci stiamo riferendo? Sarebbe andata peggio se avessimo usato subito gli antinfiammatori? Il problema qui è che stiamo trasformando questa faccenda in una cosa religiosa”. (Continua a leggere dopo il video)
Conclude quindi Borgonovo: “Dire se uno ‘crede nel vaccino’ è una domanda strana. Al massimo mi si può chiedere se credo in Gesù Cristo non nel vaccino. Gemmato secondo ma non ha sbagliato a dire quella frase, ha sbagliato perché non ha saputo giustificarla. Avrebbe infatti dovuto dire dopo: ‘Per gli under 40 senza il vaccino non sarebbe andata peggio’. Quindi, se mai, devi dire dove ha funzionato il vaccino. Se non si fosse vaccinata tutta la popolazione a tappeto, forse tra gli under 40 qualcuno si sarebbe risparmiato la miocardite e non sarebbe morto”.
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