Non sappiamo se definirla una clamorosa novità. Oppure una conferma che l’Europa delle sinistre, prona a Bruxelles, alla grande finanza e alle follie della Green Economy sta vacillando un po’ ovunque. Ora è la volta del Portogallo “rottamare” il governo socialista dopo 8 anni di predominio. E non è solo lo scontro fra destra vincente e sinistra a tenere banco. Perché il risultato più clamoroso delle elezioni che si sono tenute nel fine settimana è contenuto nel risultato al di sopra di ogni aspettativa del Partito Sovranista Chega. Che è passato dal 7,8% delle precedenti consultazioni a un eccellente 18%. Ed è ora l’ago della bilancia per la formazione del nuovo governo portoghese. Perché se la coalizione di centrodestra ha la maggioranza relativa con il 29,4% dei voti, mentre il Partito Socialista si ferma al 28,6%, è evidente a tutti che il vero vincitore è André Ventura, leader dei sovranisti. (continua dopo la foto)
Il leader di Chega esulta e dichiara che “i Portoghesi ci vogliono al governo. Vogliono chiaramente un esecutivo formato da noi e dal centrodestra di Alleanza Democratica. Oggi nel nostro Paese è finalmente finita la stagione del bipartitismo”. Va detto però che, per tutta la campagna elettorale, il leader moderato Luis Montenegro ha confermato il veto a un governo con “gli estremisti di Chega”. Mentre altri esponenti del suo partito sono parsi più possibilisti. Ora, visto il risultato elettorale, il Portogallo è di fronte a un bivio: o un governo retto da centrodestra e sovranisti, oppure dovrà adottare le larghe intese fra moderati e socialisti per una sorta di esecutivo messo insieme solo per escludere questi ultimi. (continua dopo la foto)
Chega ha fatto breccia nel cuore di molti portoghesi per il suo programma a tinte fortemente sociali. Anche se viene dipinto come un partito di estrema destra. Le proposte di André Ventura e dei suoi tendono a contrastare la fuga di giovani portoghesi, costretti a emigrare all’estero per riuscire a lavorare e a vivere. Per cui il Partito sovranista ha proposto aiuti economici per acquistare la prima casa e per finanziare gli studi alle nuove generazioni. Un programma che ha portato il Partito di Ventura ad avere la maggioranza dei consensi nella generazione dei 18-34enni lusitani. In quella fascia di età, Chega è il primo partito con il 26% delle preferenze. Vedremo ora cosa deciderà di fare Montenegro. Quel che è certo, è che il vento sta cambiando anche in Portogallo.
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