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Ultim’ora – Paura alla Camera dei Deputati: malore improvviso per Bonelli, le sue condizioni

Pubblicato il 28/04/2023 11:48 - Aggiornato il 28/04/2023 11:51

Momenti di forte paura in Aula, quelli che hanno vissuto i presenti durante la discussione, concitata per forti tensioni politiche, sul Def (Documento di Economia e Finanza). Angelo Bonelli, coportavoce di Europa verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, ha infatti accusato un improvviso malore mentre si trovava nell’emiciclo. Subito sono intervenuti gli assistenti parlamentari, come riportato da Repubblica, per assiterlo e assicurarsi che non fosse accaduto nulla grave. L’allarme è rientrato nei minuti successivi, con i deputati del suo schieramento che hanno parlato di “un semplice capogiro”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Bonelli aveva da poco concluso la sua dichiarazione di voto quando, improvvisamente, si è sentito poco bene. La seduta è stata sospesa per permettere i soccorsi, poi è ripresa una volta scongiurata l’ipotesi di grave malore. Secondo Repubblica, il deputato è stato poi accompagnato in infermeria per ulteriori accertamenti. (Continua a leggere dopo la foto)

Una giornata segnata dalle tensioni in Aula, quella segnata dal malore di Bonelli. Con attimi di forte tensione: alcuni deputati del Pd hanno infatti abbandonato le loro postazioni dopo un duro attacco di Tommaso Foti (Fdi) a Debora Seracchiani. Nell’occasione, il dem Nico Stumpo si è scagliato verso i banchi di Fdi. Sono intervenuti i commessi e sonvolati spintoni. (Continua a leggere dopo la foto)

Poco prima, il deputato di Fratelli d’Italia Tremaglia aveva parlato di quanto accaduto nelle ore precedenti, con il centrodestra diviso sul voto: “Eravamo qui, non eravamo a casa. Non c’era nessuno a spasso. Noieravamo presenti in Aula, avevamo 5 assenti come Fdi, la maggior parte dei quali per ragioni di salute. Detto questo, noi ci dobbiamo assumere le nostre responsabilità. Dobbiamo chiedere scusa ai nostri elettori e al governo, che sta lavorando bene. Dobbiamo chiedere scusa, io personalmente, al presidente Meloni”.

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