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“Bianca scende in campo”. Ecco dove ritroveremo la Berlinguer. L’incredibile scoop di Repubblica

Pubblicato il 09/12/2022 18:48 - Aggiornato il 09/12/2022 19:23

Non si può negare che Giuseppe Conte sia un abile stratega: ora, secondo lo scoop della redazione romana de la Repubblica , ripreso da varie testate, sta corteggiando Bianca Berlinguer, la nota giornalista dal cognome pesante. Il Movimento cinque stelle cerca figure di sicuro impatto da candidare alle regionali nel Lazio del prossimo 12 febbraio e già filtrano i nomi, appunto, di Bianca Berlinguer e di Luisella Costamagna, entrambe giornaliste, pur se quest’ultima ha fatto parlare di sé, negli ultimi tempi, per lo più come concorrente di “Ballando con le stelle”. E pensare che i pentastellati dovevano combattere la Casta: c’era un tempo, relativamente recente, in cui i giornalisti erano la bestia nera dei grillini. Sembra passata un’era geologica, giacché il Movimento cinque stelle ha completato la sua mutazione in partito. Un partito padronale, il cui “padrone” è ora l’avvocato Giuseppe Conte, con buona pace dell’Elevato. (Continua a leggere dopo la foto)

È davvero ambizioso il disegno dell’ex Presidente del Consiglio, un vero equilibrista che è riuscito a governare tanto in coalizione con la Lega, quanto, poi, con il Pd e la sinistra-sinistra. Ed è proprio a sinistra che guarda il nuovo Movimento, ansioso di occupare gli spazi che le fallimentari strategie politiche del Partito democratico degli ultimi tempi hanno lasciato scoperti. Sarebbe geniale, va detto, la mossa di candidare Bianca Berlinguer, sempre qualora lei accettasse. Il peso del suo nome di certo potrebbe spostare taluni equilibri. Quanto a Luisella Costamagna, formatasi nelle trasmissioni di Michele Santoro, è da sempre vicina al Movimento cinque stelle. (Continua a leggere dopo la foto)

Mentre impazza il totocandidature (a destra la contesa è tra Fabio Rampelli e Paolo Trancassini, entrambi di Fratelli d’Italia) ci chiediamo: riuscirà l’abile Conte a tessere la sua tela e a imporsi come leader della sinistra italiana? Di certo c’è chi gongola, ed è Giorgia Meloni: la guerra civile nel campo progressista rappresenta un ulteriore assist per il suo governo.

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