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“Era stata dimessa dall’ospedale poco prima”. L’assurda tragedia di Angela, morta a soli 24 anni

Pubblicato il 30/01/2023 16:31

Un dramma terribile quello che ha sconvolto nelle scorse ore la comunità di Pozzuoli, in provincia di Napoli, dove ha perso la vita la giovanissima Angela Brandi, venuta a mancare a soli 24 anni poco dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso. Una storia che ha scatenato polemiche a non finire, come riportato da Libero Quotidiano: tra la mattina e il pomeriggio di mercoledì 25 gennaio 2023, la ragazza si sarebbe recata in ospedale per una perdita di sangue dal naso. Un malessere che, stando a quanto riportato dalla Asl Napoli 2 Nord, era stato curato “dallo specialista otorinolaringoiatra per varici al setto nasale e successivamente dimessa”. In quei momenti Angela avrebbe anche fatto presente di avere un forte mal di testa. Nonostante tutto, era stata rassicurata e rimandata a casa. (Continua a leggere dopo la foto)
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Angela Brandi morta dopo la dimissione dall’ospedale

Soltanto poche ore dopo, in serata, la giovane era però stata colta nuovamente da un malore, che aveva reso necessaria una corsa disperata al pronto soccorso. Al momento dell’arrivo in ospedale, Angela era già in arresto cardiaco e, come spiegato dai sanitari della struttura, non era stato possibile scongiurare il decesso. (Continua a leggere dopo la foto)

La direzione sanitaria ospedaliera ha “immediatamente proceduto ad attivare le opportune e doverose verifiche interne” ha annunciato ancora la Asl, dopo le polemiche. Specificando: “Si è data pronta e immediata collaborazione all’autorità giudiziaria, consegnando l’intera documentazione clinica richiesta e si confida negli accertamenti disposti dalla stessa per accertare le cause ed eventuali responsabilità”. (Continua a leggere dopo la foto)

La direzione generale ha espresso infine “profondo cordoglio e vicinanza ai familiari”. La Procura ha già recuperato le cartelle cliniche, stando a quanto riportato da Libero, e ha disposto il sequestro della salma in vista dell’autopsia, che chiarirà la causa del decesso.

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