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“Altro che paladino dei diritti umani”. Pesanti accuse contro Bill Gates, l’imbarazzo del magnate

Pubblicato il 05/01/2023 10:52

Un Bill Gates che si auto-professa paladino dei diritti, ma che sembra ricordarsi del suo ruolo soltanto a giorni alterni. Quelli in cui non è troppo impegnato, per esempio, a elogiare lo Stato Islamico e promuovere la propria immagine in Qatar, emirato che negli ultimi anni ha molto rafforzato il proprio peso all’interno delle Nazioni Unite. E per il quale il magnate americano sembra provare un fascino irresistibile, tanto da scatenare feroci polemiche in patria e fuori. Come ricordato da Stefano Graziosi sulle pagine della Verità, a marzo dello scorso anno il Qatar ha firmato con l’Organizzazione Mondiale della Sanità un accordo di contribuzione da ben dieci milioni di dollari. “È in questo quadro che, tra i partner del fondo qatariota, spunta anche Gavi Alliance: una partnership internazionale nel settore sanitario che notoriamente coinvolge la stessa Oms, l’Unicef, la Banca Mondiale e la Bill & Melinda Gates Foundation”. (Continua a leggere dopo la foto)

A novembre 2021 il Qatar Development Fund aveva firmato con la Gavi Alliance un accordo di 5 anni, donando dieci milioni di dollari per sostenere gli sforzi vaccinali diretti ai Paesi poveri. Un passaggio che aveva messo in mostra, ancora una volta, il curioso legame tra Bill Gates e il Qatar. (Continua a leggere dopo la foto)

Il Qatar Fund for Development e la fondazione di Gates hanno annunciato a marzo 2022 di voler investire fino a 200 milioni di dollari per due anni con l’obiettivo “di aiutare gli agricoltori dei Paesi in via di sviluppo ad adattarsi ai cambiamenti climatici”. A dicembre 2021, Gates si era inoltre recato in Qatar, dove aveva visitato la Qatar Foundation e dove aveva anche avuto modo di intrattenersi con i vertici del Qatar Fund for Development. (Continua a leggere dopo la foto)

Gates ha successivamente incontrato il vicepremier e ministro degli Esteri qatariota, Mohammed bin Abdulrahman Al-Thani, congratulandosi “per il suo successo nell’organizzazione della Coppa del Mondo”. Ed è inserito nel sito della Qatar Red Crescent Society come partner. Un legame fortissimo, insomma. Che stona non poco con il suo attivismo professato nella difesa dei diritti umani, viste le ripetute violazioni accertate, anche durante i Mondiali, nel Paese. A meno che di Bill Gates non ne esistano due: un filantropo che professa pace e amore e un altro innamorato degli sceicchi.

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