“Siamo garantisti, e proprio perché lo siamo chiediamo che la politica parli. Se fossero tre nomine si potrebbe dire che era vicina al Pd, ma con 40 incarichi si può dire che è il Pd…”. Tuona così Manfredi Palmeri, consigliere comunale della lista Moratti in corsa per la Regione. Di chi sta parlando? Di Monica Rossana Bellini, un nome che nell’ambiente politico, soprattutto milanese, è ben conosciuto. La commercialista della famiglia Panzeri, arrestata a Milano nell’ambito dell’inchiesta belga sul Qatargate, è uscita dal carcere di San Vittore per andare agli arresti domiciliari. È questo quanto deciso dal giudice Roberto Arnaldi convalidando l’arresto e disponendo i domiciliari come misura cautelare. Poi a fine mese ci sarà l’udienza in Corte d’Appello per decidere sulla consegna al Belgio. Dalle carte si apprende che sarebbe stata lei l’artefice della rete societaria utilizzata per movimentare e riciclare i soldi della presunta corruzione. La notizia del suo arresto ha comunque creato un terremoto. L’Ordine dei Commercialisti l’ha scaricata prendendo le distanze: “Abbiamo attivato tutte le procedure previste in queste situazioni con la apertura del fascicolo disciplinare”, dice al Giornale la presidente Marcella Caradonna. Ma a creare più preoccupazione, soprattutto in casa Pd, è la sua vicinanza con l’amministrazione del sindaco di Milano Beppe Sala. Che c’entra la Bellini con il Pd e con la giunta? (Continua a leggere dopo la foto)
C’entra perché la signora Monica Rossana Bellini vanta al suo attivo decine di incarichi pubblici attribuitigli da forze politiche tutte riconducibili alla sinistra. Il Pd milanese e il sindaco Giuseppe Sala ora stanno con le antenne dritte per capire l’evolversi della vicenda, visto che alla Bellini sono stati attribuiti una quarantina di incarichi nelle società comunali o partecipate, di cui una decina ancora in corso. La commercialista, ricordiamolo, è stata arrestata su mandato di arresto europeo emesso dai magistrati di Bruxelles con l’accusa di associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio. L’ipotesi degli inquirenti è che l’ormai ex eurodeputato Antonio Panzeri si sarebbe rivolto a lei per trovare uno stratagemma ché gli permettesse di non prendere soldi cash e di gestire il denaro in modo legale. (Continua a leggere dopo la foto)
Da Milano Sport a Afol Metropolitana, leggere il curriculum di Monica Rossana Bellini è come sfogliare la margherita delle principali partecipate milanesi e lombarde (Collegio sindacale di SCC Srl, Azienda Ospedaliera Guido Salvini, Fondazione Pontirolo, F.I.D.A.S e Sogemi Spa, ma anche il Collegio sindacale di Amiacque Srl (presidente) e Ama Spa). Entrata nelle società in quota Pd, come sempre, però, ora i dem, travolti da altri scandali, provano a far finta di niente. Qualcuno finge addirittura di non conoscerla. E ora Fratelli d’Italia tuona: “Sala non ha nulla da dire?”. A quanto pare no. Ma visto l’allargarsi dello scandalo, l’arresto e la serie di incarichi pubblici, si attendono sue dichiarazioni a breve. Intanto una fonte dentro Forza Italia spiega al Giornale: “Tecnicamente è decaduta da questi incarichi, immagino si dimetterà, anche se le società devono prendere provvedimenti”.
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