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Una multa anche per i vaccinati: la sorpresa nel decreto sull’obbligo per gli over 50

Pubblicato il 10/01/2022 12:49

Tra le bizzarrie del governo Draghi e della sua personalissima lotta alla pandemia, basata sostanzialmente solo su continue crociate contro i non vaccinati, ecco saltar fuori anche l’ennesima, assurda sorpresa che lascerà spiazzati parecchi italiani: la possibilità di comminare una multa di 100 euro anche ai vaccinati. Non ci credete? Eppure è tutto vero. Proprio nei giorni in cui è scattato l’obbligo di inoculazione per tutta la popolazione over 50, infatti, ecco che il testo dell’ultimo decreto dell’esecutivo ha introdotto anche un’altra novità.

Come raccontato da Il Tempo, infatti, tra le sanzioni previste c’è anche una multa che riguarda i vaccinati, “sia quelli che sono in ritardo con la seconda dose che quelli che non hanno fatto la terza entro sei mesi dalla seconda”. Si legge nel documento (Art.4 Sanzioni pecuniarie): “In caso di inosservanza dell’obbligo vaccinale di cui all’articolo 4-quater, si applica la sanzione amministrative pecuniaria di euro cento anche c) soggetti che a decorrere dal 1° febbraio 2022 non abbiano effettuato la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi Covid 19 previsti dall’articolo 9 comma 3 del decreto legge 22 aprile 2021 n.52, convertito con modificazioni dalla legge 17 giugno 2021, n.87”.

Una sanzione che si accompagna a quella da pagare all’Agenzia delle Entrate per chi, tra gli over 50, non rispetterà l’obbligo vaccinale. E che è stata subito accompagnata dalle ire dei virologi-star italiani, con Roberto Burioni e Matteo Bassetti subito a scagliarsi contro il governo sostenendo che sarebbe stato opportuno introdurre una multa più pesante: “Una grottesca buffonata”.

Palazzo Chigi proprio in queste ore ha precisato che alla multa di 100 euro “una tantum” va aggiunta “una sanzione da 600 a 1500 euro se l’obbligato al vaccino è un lavoratore e viene colto sul luogo di lavoro senza Green Pass rafforzato (da vaccinazione o da guarigione). In caso di reiterata violazione la sanzione è raddoppiata. Queste misure si aggiungono a quelle già contemplate dalle norme che hanno prescritto il green pass ‘rafforzato’ per accedere a determinati servizi e attività (ad esempio, ristoranti, palestre, treni, autobus, cinema, teatri, stadi ecc.). In questi casi, infatti, chi è tenuto al Green pass rafforzato e quindi alla vaccinazione (indipendentemente dall’età) rischia una sanzione da 400 a 1000 euro se colto senza green pass rafforzato nei luoghi nei quali è necessario”.

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