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Speranza si prepara a imporci la quarta dose. I piani del ministro per inocularci ancora

Pubblicato il 30/03/2022 10:46

E via con la quarta dose. Come da programma, dopo il No iniziali e i forse successivi, ecco che ci preparano alla quarta inoculazione. La Fda (Food and Drug Administration) americana ha dato il via libera dei vaccini contro il Covid di Pfizer-Biontech e di Moderna per gli over 50 e per alcune categorie di immunocompromessi. “Le evidenze che emergono suggeriscono che una seconda dose booster migliora la protezione contro Covid grave e non è associata a nuovi problemi di sicurezza”, dicono. L’agenzia ha quindi decretato che un secondo booster di vaccino Pfizer-BioNTech o Moderna può essere somministrato a persone dai 50 anni in su, almeno 4 mesi dopo aver ricevuto il primo richiamo di qualsiasi vaccino Covid autorizzato o approvato. (Continua a leggere dopo la foto)

Una notizia che ovviamente è molto piaciuta al nostro governo e al ministro della Salute Speranza. “Nelle conclusioni sia la Commissaria Ue alla Sanità che il Presidente francese hanno assunto l’impegno nel giro di una settimana di fare una proposta in questa direzione per valutare una procedura europea sui criteri di somministrazione della quarta dose, o il secondo richiamo della vaccinazione contro il covid”, ha detto Speranza. (Continua a leggere dopo la foto)

Il ministro ha poi aggiunto: “Io credo sia un grande passo avanti”. La commissaria Ue Stella Kyriakides, interpellata in conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri della Salute in merito alla proposta del ministro italiano Roberto Speranza di avere una linea comune Ue sulla quarta dose, ha detto: “È cruciale avere una strategia comune soprattutto in vista dell’inverno. Stiamo avendo dati in arrivo da Israele che dimostrano che la quarta dose può aumentare la protezione nelle fasce di popolazione più anziana, per le persone immunodepresse. Sono d’accordo con il ministro Speranza che anche la tempistica è importante”. (Continua a leggere dopo la foto)

Il secondo richiamo di Pfizer-BioNTech, fanno inoltre sapere dalla Fda, “può essere somministrato a over 12 con determinati tipi di immunocompromissione, sempre 4 mesi dopo il primo booster di qualsiasi vaccino Covid autorizzato o approvato. Si tratta di trapiantati o di pazienti che convivono con condizioni che si ritiene portino un livello equivalente di immunocompromissione. Mentre il secondo richiamo di Moderna potrà essere somministrato, 4 mesi dopo il primo booster di qualsiasi vaccino, a over 18 con gli stessi tipi di immunocompromissione”. È il solito primo passo, dopodiché, in autunno, avvieranno la campagna per vaccinare ancora tutti. E torneranno Green pass, sospensioni dal lavoro e sospesnione dei diritti e delle libertà.

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