di Salvatore Cincotta.
Noi abitiamo al primo piano di un palazzo.
L’inquilino del secondo piano si è messo a litigare a morte con l’inquilino del secondo piano del palazzo accanto per motivi di confine dei balconi.
La lite degenera e l’inquilino del nostro palazzo che abita al piano superiore scavalca la ringhiera ed entra nell’appartamento del secondo piano del palazzo accanto e comincia a picchiare l’altro inquilino a morte.
Noi, invece di intervenire cercando di disarmare l’invasore e cercare di mettere la pace, pur avendo avuto sempre buoni rapporti con il nostro coinquilino, mandiamo, spranghe, mazze e rinforzi all’ inquilino del palazzo accanto invitandolo a lottare e a difendersi.
Ma visto che quest’ultimo ha difficoltà a difendersi, ancora una volta invece di cercare di fargli fare pace, decidiamo di minare progressivamente le fondamenta del nostro palazzo (leggasi sanzioni economiche) minacciando di far crollare l’appartamento dell’inquilino del secondo piano del “nostro palazzo”
Così facendo, (noi siamo furbi) smetterá di lottare con l’inquilino del palazzo accanto.
Ma purtroppo lui non smette
Allora decidiamo di buttare giù tutte i pilastri che reggono il nostro palazzo (esasperiamo le sanzioni) così da far cadere giù il secondo piano.
Così non potrà più aggredire l’inquilino del palazzo accanto.
Azzhh..
non ci siamo ricordati che quelle fondamenta reggevano anche il nostro appartamento e con questa decisione siamo rimasti senza casa ed abbiamo perso tutto quello che avevamo acquistato nel corso della vita.
NOI SI CHE SIAMO FURBI..