x

x

Vai al contenuto

Mascherine, ultim’ora. Il governo beffa tutti. L’annuncio ufficiale

Pubblicato il 27/04/2022 12:10

Dopo settimane di intensi dibattiti che hanno diviso anche il mondo della scienza, spaccato in due tra favorevoli e contrari al prolungamento dell’obbligo di indossare le mascherine, è arrivata alla fine la decisione ufficiale: gli italiani dovranno rassegnarsi a tenere ancora a lungo, sul viso, i dispositivi anti-Covid, con buona pace di chi sperava in un’estate all’insegna di una ritrovata libertà. L’annuncio da parte del governo non c’è ancora, ma le parole del sottosegretario alla Salute Andrea Costa sono state chiarissime.

Intervistato da Sky Tg24, Costa ha infatti chiarito: “Credo che sia giunto il momento di dare fiducia agli italiani e passare alla forte raccomandazione per la mascherina al chiuso passando con la proroga di un mese per l’obbligo in modo da arrivare a un’estate senza restrizioni. C’è una riflessione in corso nel governo ed entro questa settimana sarà fatta una sintesi”.

“La mascherina – ha spiegato ancora Costa – rimarrà obbligatoria sul trasporto pubblico, nelle Rsa e negli ospedali, nei teatri e cinema ma non negli esercizi commerciali e neanche nei luoghi di lavoro. Per passare poi ad ad una raccomandazione. Non c’è dubbio che siamo di fronte a un innalzamento dei contagi da Covid ma, fortunatamente, questo innalzamento non sta producendo una pressione sui nostri ospedali, questo è l’elemento più importante e che dobbiamo monitorare ogni giorno. Credo sia impossibile ragionare su un contagio zero”.

“L’obiettivo – ha concluso il sottosegretario Costa – è arrivare a una convivenza con il virus che permetta ai nostri ospedali di continuare nell’attività ordinaria e permetta al nostro Paese di ripartire. Addio al Green pass? Non c’è dubbio, fatto salvo le rsa e gli ospedali, per tutto il resto non sarà più richiesto dal primo maggio. Si va verso la normalità e verso un’estate senza restrizioni”.

Ti potrebbe interessare anche: Il giallo delle dosi Novavax sparite nel Lazio, l’assessore: “Non sappiamo dove siano”