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Cina, Xi Jinping incoronato dal partito comunista: sarà leader a vita del Paese

Pubblicato il 12/11/2021 15:38

Il Partito comunista cinese ha incoranto il presidente Xi Jinping come futura guida del Paese, aprendo di fatto la strada e un dominio a vita sulla Repubblica popolare. Come riportato dall’Ansa, infatti, i più alti funzionari del Pcc riuniti nel sesto Plenum hanno approvato l’attesa “risoluzione storica” presentata dallo stesso leader sui successi del partito a partire dalla fondazione di 100 anni fa, un documento che ritae Xi Jinping come l’uomo fondamentale che ha “promosso risultati e cambiamenti storici”.

La risoluzione ha proietttoa Xi Jinping nel futuro “come unico strumento per completare il ringiovanimento della nazione cinese”. In un lungo comunicato di 14 pagine diffuso dai media cinesi, il conclave rosso ha definito “il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi” come “il marxismo cinese contemporaneo, il marxismo del XXI secolo e l’essenza della cultura e dello spirito cinesi”. Confermando poi “il compagno Xi come nucleo del Comitato centrale e dell’intero partito”.

Xi non ha preso le distanze dal passato, descrivendo anzi gli ultimi 100 anni del partito come “l’epopea più grande nella storia della nazione cinese nel corso di migliaia di anni” e fornendo una periodizzazione in “ere” in cui ciascun leader ha adempiuto alla “missione primaria” di quel momento. Tutto pronto, ora, per il XX congresso del Pcc convocato per la seconda metà del 2022, che dovrebbe incoronare Jinping con un inedito, terzo mandato alla guida del partito.

Chi pensava che Jinping, ormai 68 enne, fosse prossimo a un passo indietro, quindi, dovrà ricredersi. Il comunicato lo ha definito come “la chiave per determinare il futuro e il destino della Cina contemporanea”. Xi dovrà ora rinnovare gli organi del partito, dal Politburo al suo Comitato permanente: secondo i media cinesi, tra le figure in ascesa c’è quella di Li Qiang, l’attuale capo del partito di Shanghai, del quale Jinping dovrà assecondare almeno in parte le mire. Nelle prossime ore ci sarà anche il primo, atteso in contro con il presidente Usa Joe Biden.

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