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“Tre mesi di lavoro, ma ancora nessun compenso”. Scuola, Azzolina colpisce ancora

Pubblicato il 30/11/2020 13:43

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Caro Gianluigi, sono C.M., una mamma di 36 anni. Causa Covid ho perso il lavoro, ma (per fortuna) a settembre mi hanno nominata collaboratrice scolastica in una scuola primaria. Contratto covid con scadenza il 05/06/2021 per 12 ore settimanali. Inizio a lavorare il 16/09 (quindi subito dopo l’apertura delle scuole). Il lavoro in sé è meraviglioso, nonostante lo stress causato dal Covid, stress che aumenta con il passare del tempo visto che, ad oggi, non ho ancora ricevuto nessun compenso. 

Lo stato ha emesso una emissione speciale per poterci pagare il 19/11, ma ho capito che non saranno sufficienti per coprire tutti noi. La cosa è alquanto angosciante, perché le segreterie dicono che non hanno colpe, il Miur dà colpa a Noipa, Noipa non sa mai nulla e noi stiamo così in attesa di sapere se ci pagano o no. 

La situazione è difficile, molto difficile, stiamo lavorando da settembre e il tempo passa, passa e non si risolve, chi lo dice al padrone di casa di aspettare? Alle bollette che arrivano? Alla spesa che si deve fare… per non parlare degli extra, tipo la spesa della farmacia, una spesa necessaria di cui mia figlia ha avuto bisogno.

Le mie domande per il ministro sono: ma i soldi ci sono o non ci sono? Noi “contratti Covid” (anche se la clausola è decaduta così ci chiamano) siamo meno tutelati di altri? Perché nessuno ne parla? Siamo una realtà che interessa oltre 10000 persone, tutte con questo problema.

Per non parlare del fatto che, essendo una “Supplenza breve”, i contratti terminano prima del 30/06, non abbiamo grandi tutele, per esempio: la malattia copre solo 1 mese ed è retribuita al 50%, poi scatta il licenziamento; non abbiamo sostituzioni; non ci verranno retribuiti gli straordinari (anche se vengono richiesti).

È stata tolta la clausola Covid (licenziamento in caso di lockdown) e solo per questo la ministra avrebbe già dovuto dimettersi. Ma gli stipendi almeno ci sono o no? Questi fondi esistono o è solo propaganda? La ministra sta commettendo un errore dopo l’altro, invece di dire “dobbiamo aprire a tutti i costi” pensi a risolvere questo di problema.

Breve aggiornamento, con la suddetta immissione speciale del 19/11 con data di accredito il 25/11, i più fortunati riceveranno i primi soldi (relativi ai mesi di settembre e ottobre) il 2/12!  Personalmente non ci crederò fin quando non li vedrò. 

Poi ci sarà un’altra immissione speciale l’11/12, con accrediti restanti al 14/12. Se tale data non dovesse essere rispettata, slitterà tutto all’anno nuovo, ma non si saprà nulla, visto che ci sarà di nuovo il problema fondi. 

Spero di aver scritto in modo semplice e chiaro la situazione che stiamo vivendo in parecchi e spero di ricevere risposte concrete dal Ministero, da Noipa ecc.

Intanto continuiamo a lavorare…