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SICILIA IN ZONA GIALLA. MA DI CHI E’ LA COLPA?

Pubblicato il 28/08/2021 14:38

di Giuseppe Sottile Caro Musumeci ti dimostro plasticamente come per la zona gialla devi ringraziare solo te stesso e i tuoi predecessori rispetto ai quali tu e il tuo Governo siete riusciti solo a fare peggio. Altro che i no Vax! Alla data del 27 agosto i contagi rilevati in Sicilia sono 17.839, che equivalgono allo 0,36% della popolazione, posto che la regione conta 4.836.000 abitanti.

Orbene, prendendo come esempio uno Stato come la Svizzera – che con una estensione territoriale di 41.285 km, non di moltissimo superiore alla Sicilia, che ha un estensione di 25.711 km, e che conta circa 8.300.000 – alla stessa data i contagi nella nazione elvetica si attestano a 35.390, che corrispondono allo 0,42% della popolazione. Una percentuale di positivi, pertanto, superiore a quella dell’isola.

In Sicilia, ad oggi, la percentuale di soggetti con due dosi di vaccino corrisponde al 55%, mentre in Svizzera la percentuale é invece del 51,3%, cioè 4 punti in meno.

Ci chiediamo allora perché in Sicilia, oltre al Green Pass e alle ordinanze ipocondriache del Presidente della Regione, si è passati in ZONA GIALLA, mentre in Svizzera, non c’è nessun Green Pass, pochissime restrizioni, nessuna zona colorata?! La risposta è semplice e va ricercata nei numeri e nella efficienza della Sanità pubblica che in Italia, ed in particolare in Sicilia, è stata quasi totalmente smantellata!

Certo anche il diabolico sistema per passare da un colore all’altro ci mette di suo, se si considera che in Sicilia le terapie intensive – che secondo l’ultima dichiarazione dell’assessore Ruggero Razza dovrebbero (in questo caso il condizionale è sempre d’obbligo) essere 850 unità – sono occupate per il 12% mentre i reparti ordinari sono occupati per il 14%, il che equivale a dire – invertendo la prospettiva – che l’88% delle terapie intensive è libero e così pure l’86% dei posti letto nei reparti Covid ordinari. E questo mentre si assiste al rinvio di ricoveri e interventi per le altre patologie per carenza di medici e di posti letto.

Ma la colpa è sempre degli altri. Anche quando – come avvenuto a proposito dello scandalo dei posti letto fantasma – venivano stanziati fondi per la creazione di terapie intensive e semi intensive che poi non venivano realizzate, mentre si moltiplicavano le convenzioni con le cliniche private per la disponibilità di posti letto. Ecco ora la colpa è dei “no vax”, non dell’incapacità se non della mala gestio del Governo regionale e di quello nazionale!