di Domenico Armillei.
La crisi e quindi la conseguente riduzione della capacità di spesa degli italiani, ha favorito lo sviluppo di soluzioni alternative. Tra queste troviamo le case in legno, quelle prefabbricare, le case costruite con materiale da riciclo, per edilizia del futuro si intende quindi qualcosa che va oltre i normali schemi comunemente accettati. Anzi, in questo momento storico il settore è mutato offrendo un ventaglio di soluzioni differenziandosi per un pubblico più ampio e variegato. L’edilizia del futuro punterà ad una maggiore sostenibilità, che potrà essere raggiunta anche grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale ed a macchinari sempre più avanzati ed efficienti.
Il cambiamento va colto, non osteggiato
Quando parliamo di cambiamenti, specie in settore come quello edile occorre avere una visione ampia e proiettata su nuove formule e soluzioni. Per questo è importante almeno per gli addetti ai lavori non restare indietro, perché non adeguarsi alle esigenze di mercato vuol dire rimanerne fuori.
Adeguarsi al mercato vuol dire vincere
Per l’edilizia del futuro quindi non si intende la costruzione di una casa usando i robot, tutt’altro, la mano dell’uomo sarà sempre predominante. Le soluzioni edili che conosciamo oggi sono solo un anticipo di cosa arriverà domani, nuovi materiali, idee, design e sì anche la tecnologia. Il tutto sempre coadiuvato dalla creatività e tecniche che le imprese sapranno mettere in campo con creatività dei propri artigiani.
Scopriamo quindi insieme quali sono le tendenze principali dell’edilizia di domani:
-Edilizia industrializzata
Dovrà essere caratterizzata da un approccio industriale e tecnologico finalizzato alla riduzione sistematica degli sprechi,basate essenzialmente sulla tecnologia BIM e che dovrebbero portare vantaggi oggettivi sia alle aziende che all’ambiente.
-Edilizia circolare
In questo senso, l’edilizia circolare mira a una riduzione sistematica degli scarti che, attualmente, vengono ancora mandati in discarica come rifiuti misti attraverso un flusso continuo e apparentemente inarrestabile. Nel futuro dovrà affrontare sempre più la necessità di ridurre questi sprechi e di investire in logiche e processi che vadano in un’ottica di circolarità.
-Pianificazione
L’edilizia di domani prevede la massima ottimizzazione dei processi di progettazione, simulando e visualizzando in anticipo il risultato finale grazie a tecnologie come il 4D e il 5D. In questo modo, le operazioni diverranno più snelle, limitando al minimo anche i materiali utilizzati e dunque i rifiuti prodotti.
-Sistema di costruzione a secco: caratteristiche e vantaggi.
La costruzione a secco costituisce una tecnica di origini molto antiche, che oggi è stata ripresa in voga dall’architettura e dall’edilizia moderna. Il principio a cui si ispira è molto semplice. Si tratta di creare un telaio e di rivestirlo con una serie di materiali che non prevedono l’utilizzo di acqua nell’assemblaggio. Questa tecnica costruttiva, che presenta numerosi vantaggi, tra i quali non trascurabili è anche quello costituito dalla sostenibilità ambientale.
-Nuovi Materiali
Anche nell’industria delle costruzioni i materiali intelligenti stanno avendo interessanti sviluppi, anche grazie all’evoluzione della bioarchitettura e al progressivo affermarsi di edifici ecocompatibili, dove la ricerca di materiali da costruzione che garantiscano alte prestazioni energetiche nel rispetto ambientale è in forte espansione.