Non accenna a placarsi la mattanza dei “malori improvvisi”. Soltanto nelle ultime ore ne hanno fatto le spese diversi uomini e donne in tutta Italia. Una tragedia improvvisa ha scosso anche la comunità di Recale e l’intera zona della provincia meridionale di Caserta. Anna Giulia Maria, di soli 28 anni, è deceduta per un malore improvviso. La giovane, infermiera presso la struttura della clinica Villa del Sole di Caserta, è stata portata all’ospedale di Marcianise dopo essersi sentita male. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. Secondo quanto divulgato da edizionecaserta.net alcune testimonianze racconterebbero che la 28enne era appena arrivata fuori casa di amici, quando dopo aver bussato il campanello, ha accusato il malore che le è stato fatale. La stavano aspettando per uscire ma non avendola vista salire sono scesi e l’hanno trovata a terra. A quel punto sono stati chiamati i soccorsi: dopo i primi momenti di panico, c’è il trasporto all’ospedale di Marcianise, ma all’arrivo al nosocomio non c’era più nulla da fare.
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A Cupello c’è Dolore e sgomento per la morte improvvisa di Nicola Antenucci, aveva solo 41 anni. L’uomo è stato colto da un malore improvviso ieri mattina e non c’è stato nulla da fare. Lutto anche a Gragnano, dove una mamma di 49 anni ha perso la vita, sempre a causa di un malore improvviso. Si tratta di Rosa Sorrentino, mamma di 49 anni, morta improvvisamente lasciando nel dolore l’intera città di Gragnano. In queste ore sono giunti alla famiglia tanti messaggi di cordoglio. Il messaggio di una amica: “Un giorno così brutto fuori e dentro al cuore. Ho avuto un risveglio bruttissimo, ti porterò sempre nei miei pensieri. Dai forza hai tuoi ragazzi e a tuo marito per guidarli al meglio. Buon viaggio cara amica”.
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A Graffignana la comunità è stata sconvolta dall’improvviso decesso di Emanuele Bocchiola, 49 anni. L’uomo si è spento improvvisamente martedì sera all’ora di cena, mentre era in casa. Emanuele è rimasto colpito da un malore improvviso e violento. A nulla sono valsi i tempestivi soccorsi del 118. La notizia ha lasciato increduli gli amici e i tanti che lo conoscevano. Numerose le testimonianze di cordoglio, compresa quella dell’amministrazione comunale, di cui fa parte il fratello nelle vesti di consigliere comunale.
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Tragedia anche a Venezia. Le auto avevano già cominciato ad imbarcarsi sul ferry in partenza dal Tronchetto per il Lido delle 19.10 quando è scattato l’allarme. L’autista di un autobus granturismo proveniente da Napoli ha accusato un malore improvviso, risultato poi fatale. Inutili i tentativi dell’equipaggio della nave traghetto, che ha subito bloccato l’imbarco e ha fatto scendere l’uomo dalla cabina dell’autobus per iniziare le manovre di rianimazione. Gli è stato praticato il massaggio cardiaco, a più riprese, ma le condizioni sono apparse subito molto gravi. Una volta giunto sul posto, il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo.
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