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Vaccino Covid-19, ecco gli effetti collaterali negli Stati Uniti

Pubblicato il 08/10/2020 13:02 - Aggiornato il 08/10/2020 13:07

Mentre le notizie di cronaca non fanno altro che riferire l’aumento dei numeri dei contagi, dagli Stati Uniti arrivano notizie riguardanti gli effetti collaterali che il vaccino ha sui volontari per la sperimentazione.

Altri due candidati vaccini, quello di Moderna e quello di Pfizer, hanno prodotto risultati avversi durante la sperimentazione. Sembra infatti che cinque dei volontari, -tre per il vaccino di Moderna e due per il vaccino di Pfizer-  abbiano avuto “effetti collaterali”, che “sono durati appena un giorno, ma sono stati particolarmente gravi e debilitanti”, racconta  l’emittente americana Cnbc. Tra i sintomi febbre alta, dolori muscolari, mal di testa e spossatezza. 

Una donna che si è sottoposta alla sperimentazione -attualmente in fase III- di Moderna alla Cnbc, ha dichiarato: “Se il vaccino dovesse rivelarsi efficace contro Covid-19, bisognerà prepararsi a possibili effetti collaterali. La prima dose non è un grosso problema, ma la seconda vi metterà sicuramente a tappeto per una giornata intera. Preparatevi a prendere un giorno libero.”

La ‘paziente’ ha sofferto talmente, racconta il sito salute.eu, da arrivare a dire che “gli effetti collaterali superano il rischio di contrarre il virus”. Inoltre ha aggiunto: “Spero che il vaccino funzioni, ma anche che chi lo produce spieghi bene ai pazienti la possibilità di eventi avversi, avvisandoli di prendere un giorno libero dopo la somministrazione della seconda dose”.

Caso simile per Luke Hutchinson, “che dopo essersi sottoposto alla seconda dose del vaccino di Moderna ha lamentato brividi, tosse, mal di testa, difficoltà a respirare e temperatura corporea superiore a 38”. L’uomo ha presentato una sintomatologia “del tutto simile a quella del Covid-19”. Anche lui ritiene fondamentale che “i pazienti siano al corrente del fatto che gli effetti collaterali potrebbero essere molto debilitanti, specie dopo la seconda iniezione”.

Gli altri due pazienti, a cui è stata sottoposta la dose del vaccino di Pfizer, hanno avuto più o meno lo stesso decorso, “lamentando sintomi parainfluenzali brevi ma molto intensi, tanto che uno di loro si è rotto un dente a causa dei brividi di freddo”, racconta il New York Post.