Ormai passivo ed irrilevante nel dibattito politico italiano, Salvini cerca nuova gloria inventandosi una “missione umanitaria” al confine tra Polonia e Ucraina. A quanto pare, però, la sua capacità di cambiare completamente idea in base all’opportunità del momento è nota anche all’estero e le cose non vanno come da programma.
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La figuraccia
Il video inquadra il sindaco della città, Wojciech Bakun, accanto a Salvini. Bakun, dopo aver ringraziato molte organizzazioni italiane che sostengono i rifugiati, mostra al senatore una maglietta con il volto di Putin. “L’iniziativa dell’incontro odierno è nata da Salvini. Stamattina ho ricevuto l’informazione che avrebbe visitato Przemysl. Lo ritengo insolente da parte sua, così ho deciso di regalargli una maglietta con l’immagine del suo amico Putin e invitarlo a visitare un centro con i rifugiati in cui ci sono migliaia di vittime di questa guerra. Solo l’ultimo giorno la Polonia ha accolto 150mila rifugiati, di cui solo Przemysl circa 43mila”. Queste le parole di Bakun indirizzate al Segretario della Lega. Ecco il video.
Salvini scappa via tra i fischi
Preso di sorpresa e visibilmente imbarazzato, Salvini inizia ad allontanarsi dal microfono, mentre si sentono alcuni italiani che lo contestano al grido di “sei un pagliaccio, buffone”.
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L’ennesima figuraccia della politica italiana e di un membro dell’attuale Governo davanti all’opinione pubblica straniera.
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