Segreti militari rivelati “per sbaglio” durante una comunicazione online fra ufficiali dell’esercito Nato. E una conversazione fra ufficiali tedeschi che pianificano l’invio di missili Taurus in Ucraina e parlano apertamente di obiettivi strategici da colpire per aiutare Kiev, come il ponte Kerch in Crimea. Sono questi i temi principali di una lunga intercettazione – di circa 40 minuti – divulgata per intero da Russia Today. E subito i russi hanno denunciato l’intenzione della Germania di entrare attivamente in guerra contro Mosca. Si tratta di una situazione estremamente delicata per il governo tedesco e per il premier Scholz, che si è affrettato a smentire l’intenzione di mandare a Kiev armamenti che porterebbero a un “salto di qualità” nell’intervento diretto di forze occidentali nel conflitto. (continua dopo la foto)
Tanto che l’ex presidente russo Medvedev lo ha bollato come “cancelliere salame”: “Anche se non sa niente e se non ha ordinato nulla del genere”, ha dichiarato Medvedev, “la storia ci rammenta di molti esempi in cui soldati sono stati in grado di provocare o di iniziare guerre”. In Germania, i politici sono indignati per il fatto che conversazioni così importanti siano state intercettate con tanta facilità dai russi. I militari tedeschi, infatti, avrebbero utilizzato una semplice connessione Webex e cellulare, e non una linea criptata, per le loro conversazioni. Scholz ha sottolineato come la questione sia “molto seria. Si sta indagando con grande attenzione, intensità e rapidità”. (continua dopo la foto)
Resta il fatto che nel colloquio intercettato i militari hanno parlato molto chiaramente dell’invio dei missili, e questo apre un altro fronte di contrasto con la Russia. I Taurus sono ordigni bellici a lunga gittata, fino a 500 chilometri, e sarebbero quindi in grado di colpire obiettivi strategici in territorio russo. Il loro invio rappresenterebbe un ulteriore passo avanti sulla via di un conflitto globale che vedrebbe coinvolte le forze Nato e la Russia. Mosca considera molto allarmante il contenuto delle intercettazioni. Stamattina, è notizia delle ultimissime ore, il ministero degli Esteri russo avrebbe convocato l’ambasciatore tedesco per discutere dell’accaduto. Secondo il portavoce del Cremlino, il contenuto delle intercettazioni dimostrerebbe il coinvolgimento diretto dell’Occidente nel conflitto. Un’eventualità che, come più volte ribadito da Mosca, ci porterebbe sull’orlo di un conflitto mondiale.