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#IoApro: Italexit con Paragone scende in piazza a Modena il 20 marzo

Pubblicato il 19/03/2021 12:38

Di fronte a un governo in versione fantasma, che scompare puntualmente quando c’è da aiutare imprese e famiglie messe in ginocchio dalla crisi salvo poi fare di nuovo capolino per annunciare altre restrizioni, Italexit ha deciso di scendere in campo al fianco delle categorie più colpite. Il partito del senatore Gianluigi Paragone parteciperà alla manifestazione #IoApro organizzata a Modena il 20 marzo 2021 da tanti imprenditori esasperati, pronti a far sentire la propria voce di fronte all’ennesima stretta voluta da un esecutivo incapace di affrontare seriamente l’emergenza.

#IoApro: Italexit con Paragone scende in piazza a Modena il 20 marzo

In piazza scenderanno per l’occasione ristoratori, baristi, partite Iva, parrucchieri, commercianti, operatori nel settore del fitness, estetisti, lavoratori dello spettacolo. Tutte categorie da tempo in attesa di un segnale, di una mano da chi pretende rispetto assoluto delle limitazioni imposte e che, però, rifiuta puntualmente di tendere la mano. “Il lockdown a cui ci stanno costringendo da oltre un anno, unito all’inesorabile aumento dei contagi, sono la prova più evidente del FALLIMENTO di queste misure, decise nella più assoluta mancanza di trasparenza, a danno di tutti i cittadini, delle loro libertà fondamentali e di alcune categorie produttive lasciate sole – politicamente ed economicamente – nella più totale indifferenza di chi ci governa e dei partiti”.

#IoApro: Italexit con Paragone scende in piazza a Modena il 20 marzo

Commercianti e imprenditori che protesteranno contro un governo, quello guidato da Mario Draghi e benedetto dall’Unione Europea, che si muove esattamente nel solco tracciato dal precedente, “ripetendo le stesse misure dopo aver cambiato solo la fonte normativa. Un trucco per evitare le evidentissime incostituzionalità dei Dpcm denunciate fin dalla prima ora dai migliori giuristi nazionali. Il disastro, ampiamente annunciato e prevedibile, ha messo in ginocchio non solo la scuola e il futuro dei nostri figli, ma quello dell’Italia intera, dove la piccola e media impresa – capace di eccellenze uniche al mondo – costituisce da sempre la colonna portante della nostra economia”.

Italexit con Gianlugi Paragone sarà così ancora una volta dalla parte di chi subisce da un anno a questa parte un’ingiustizia dopo l’altra: “Non esiste alcuna evidenza scientifica che – previo distanziamento, presidi sanitari e igienizzazioni adeguate – si tratti di luoghi di contagio. Non certo più dei supermercati, delle mense aziendali, dei mezzi di trasporto o dei negozi autorizzati a rimanere aperti. In assenza di ristori adeguati – che come è ormai evidente non arriveranno – è indispensabile pensare immediatamente a riaprire e tornare a progettare le nostre vite da uomini liberi: dalla paura e dalla miseria”.

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