Il notevole aumento dei costi energetici sta mettendo a dura le prova le famiglie italiane.
Sono stati riscontrati casi nei quali le bollette sono praticamente raddoppiate e quindi i cittadini non riescono più a farvi fronte.
Sono migliaia le persone che hanno deciso di “staccare” le forniture di gas ed elettricità perché non hanno somme per pagare gli aumenti trovandosi in gravissima difficoltà economica.
Alla luce di quanto sopra è stato predisposto un ricorso al Garante che deve tutelare gli utenti da questi aumenti ingiustificati.
Il Garante in questione è l’Autorità di Regolazioneper Energia Reti e Ambiente ed ha funzioni di monitoraggio, di vigilanza e controllo anche in collaborazione con la Guardia di Finanza e altri organismi, fra i quali la Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA), il Gestore servizi energetici (GSE), sulla qualità del servizio, sulla sicurezza, sull’accesso alle reti, sulle tariffe, sugli incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate;
È importante sapere che il Garante può imporre sanzioni e valutare ed eventualmente accettare impegni delle imprese a ripristinare gli interessi lesi secondo il d.lgs. 93/11.
Il ricorso predisposto è molto semplice da compilare, basta inserire i propri dati e firmarlo.
Occorre poi inviarlo al Garante all’indirizzo indicato a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno oppure via PEC (attenzione da PEC a PEC, non da e-mail a PEC).
Prima di inviarlo è opportuno fare una copia del ricorso e conservarla.
E’ importante allegare la bolletta o le bollette che intendete contestare, in questo modo l’Ufficio potrà dare corso all’istruttoria.
Avv. Andrea Perillo
Per scaricare il modulo clicca sul seguente link: Modulo per ricorso garante energia