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“Autentici imbecilli”. De Luca umilia il Pd, poi la stoccata a Elly Schlein: “La differenza tra me e lei…”

Pubblicato il 04/10/2023 09:27 - Aggiornato il 04/10/2023 09:29

Un attacco frontale ai vertici del Partito Democratico. Con stoccate anche alla sua leader, Elly Schlein, con la quale non ha d’altronde mai avuto buoni rapporti. Ancora una volta Vincenzo De Luca ha puntato il dito contro l’universo dem, mettendo in notevole imbarazzo i suoi esponenti di punta. Lo ha fatto a modo suo, con un intervento molto molto duro dal palco della Festa dell’Unità di Napoli, dal quale il governatore della Campania ha definito una parte dei dirigenti Pd “maleducati, imbecilli” e “gente che non ha nemmeno il voto di sua madre”. Oggetto dello scontro è stata l’ipotesi di un terzo mandato in Regione, teoricamente possibile nonostante una legge nazionale del 2004 che prevede un limite di due. (Continua a leggere dopo la foto)
“Cacicca”. De Luca fa a pezzi Elly Schlein, nervi tesissimi nel Pd (VIDEO)

de luca imbecilli pd

Ciascuna Regione può infatti regolarsi in modo autonomo, votando una delibera che modifichi il limite. Di eccezioni, in passato, ce ne sono già state: Roberto Formigoni, Luca Zaia, Vasco Errani. Nel caso di De Luca, però, il problema si chiama Elly Schlein, visto che la segretaria si è detta più volte contraria a un terzo mandato. Posizione che ha finito per acuire le tensioni, già esistenti, tra i due. (Continua a leggere dopo la foto)

de luca imbecilli pd

Non a caso, De Luca si è scagliato ancora una volta contro il Pd: “Se avessimo tanti voti quanti maleducati sono passati per questa festa, saremmo il primo partito d’Europa”. Poi il governatore ha citato una poesia di Trilussa, La lumachella della vanagloria, chiosando che “ci sono autentici imbecilli nel Pd che pensano di litigare con me per avere un titolo sui giornali. Il tutto mentre dovremmo offrire un’alternativa al governo dell’Italia”. (Continua a leggere dopo la foto)

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“Il problema non è il terzo o il quarto o il quinto mandato – ha concluso il governatore – Il problema è Vincenzo De Luca, un uomo libero che non ha padroni. Questo perché tra la bandiera di partito e la verità scelgo la verità”. Poi ha ricordato di essere “il più votato d’Italia” e ha lanciato un’ultima stoccata: “Chi vi sta parlando ha preso il triplo dei voti di quello che ha preso la Schlein. Non che mi aspetti che mi si dica grazie, ma perlomeno non mi rompete le scatole, fate perlomeno le persone educate”.
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