Poche volte abbiamo assistito a un intervento così lucido e impeccabile in un programma andato in onda sulla Rai. E il merito è del giornalista de La Verità Fabio Dragoni. Che in un contronto diretto con Nicola Fratoianni, segretario della Sinistra Italiana e membro dell’Alleanza Verdi e Sinistra, ha spiegato con semplicità le ragioni del declino dell’Italia dal giorno in cui ha perso la sua sovranità monetaria. Al politico, che ha cercato di spostare il discorso su uno scarico di responsabilità fra questo governo e quelli precedenti, Dragoni ha replicato duramente. “Non sto dicendo è colpa della destra o è colpa della sinistra”, ha attaccato interrompendo l’interlocutore. “Sto volando molto più alto”. Sì, perché il discorso del giornalista ha riguardato una dinamica più ampia. Che molti si ostinano a negare nonostante l’evidenza.
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#agorarai #Dragoni #UE #UnioneEuropea #Bruxelles @fdragoni… pic.twitter.com/huwewDW7G4— Davide Scifo (@strange_days_82) March 15, 2024>
“Abbiamo abbracciato un modello”, ha incalzato Dragoni. “Abbiamo ceduto la nostra sovranità a qualcun altro. Non emettiamo più moneta e siamo diventati da Paese industrializzato e potenza manifatturiera un Paese povero”. Fratoianni, che pure dovrebbe conoscere la materia e che rappresenta “l’ala sinistra” della sua coalizione, si è agitato. Ha scosso il capo, ha bofonchiato “ancora con la moneta…” per segnalare la sua disapprovazione. Ma il giornalista della Verità è andato avanti come uno schiacciasassi. “Altro che Sinistra e Destra”, ha detto. “Nel momento in cui uno Stato non è sovrano ci posso essere anche io. E’ proprio questo il punto. Se non lo capiamo non risolveremo niente”.